Roccastrada (GR): Il Castello di Sassoforte

Roccastrada, Castello di Sassoforte
Su una massiccia altura che domina dall’alto il paese di Sassofortino, circondati da un folto bosco di faggi, si trovano i resti dell’antico castello di Sassoforte, che per dimensioni e caratteristiche è considerato tra i più notevoli dell’intero territorio grossetano.

Appartenuto ai conti Aldobrandeschi fin dall’ XI secolo, nel corso del Duecento vi si andò progressivamente affermando una famiglia locale, successivamente denominata signori di Sassoforte, legata da rapporti di fedeltà agli Aldobrandeschi.

Durante i primi decenni del Trecento il castello si sottomise al Comune di Siena che, successivamente, per motivi strategici decretò il divieto di risiedere entro le mura. Il sito venne così progressivamente abbandonato e nacque poco più in basso l’attuale paese di Sassofortino, che si pose direttamente sotto la protezione di Siena.

L’antico castello di Sassoforte era circondato da una doppia ed imponente cerchia di mura. Quella più esterna racchiudeva il borgo, che conserva ancora i resti di alcune case ed elementi tipici della vita quotidiana in un villaggio medievale, come macine e vasche per la raccolta dell’acqua.
La cinta muraria interna racchiudeva invece gli edifici più importanti: una grande chiesa romanica, forse anticamente dedicata alle sante Margherita e Lucia (della quale rimane ben visibile soltanto l’area del presbiterio), una struttura che probabilmente va identificata come sede del Palazzo di Giustizia e il cassero, una costruzione ampia e articolata, circondata da un’alta cortina rinforzata da una torre quadrangolare.

Interessante all’interno del cassero, una grande cisterna per la raccolta delle acque che in questa zona sgorgano copiose

foto di Maremma Toscana

Roccastrada (GR): Il Castello di Sassoforteultima modifica: 2011-03-27T11:34:59+02:00da minobezzi1
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