Luca Gardini per cronachedigusto
Il Morellino di Scansano. Una tipologia di vino spesso non tenuta in grande considerazione. Io stesso l’ho rivalutato ultimamente ed a convincermi è stato proprio un produttore, Alberto Tanzini. La sua azienda, ‘Roccapesta’, di settantadue ettari sorge proprio a Scansano. Il suo modo di fare vino affonda le radici nella tradizione. E qui sta tutto il segreto della qualità dei suoi prodotti. Il ‘Roccapesta’, un Morellino con base cento per cento Sangiovese, e ‘Calestaia’, la riserva.
Due prodotti diversi ma entrambi di alto livello. Nascono dalla passione per questo mondo: Alberto Tanzini infatti lascia tutto, il suo lavoro ben avviato nel campo della consulenza finanziaria, per trasferirsi a Scansano con tutta la famiglia e dar vita all’azienda vitivinicola. Azienda bellissima sia dal punto di vista estetico che logistico.
Qui tutto parla di tradizione, vasche in cemento, grandi botti e tanto lavoro in vigna. Un vino naturale e che rispecchia il territorio è ciò che ne esce fuori. Il ‘Roccapesta’, il cui prezzo si aggira attorno ai diciotto euro, è un vino di grande identità, immediato, meno longevo di altri vini a base sangiovese ma più sfaccettato, con i suoi sapori che ricordano il lampone ed il fragolino. In ‘Calestaia’ c’è tutta la grandezza del Morellino. Quel suo colore scarico che lo contraddistingue, i profumi, le note mentolate, di rosa secca, di terra. Ma è soprattutto un vino di grande eleganza, lo definirei icona del Morellino. Perfetto con primi di cacciagione e secondi a base di carne molto rinforzati. Il prezzo varia dai ventotto ai trentadue euro.