Massaciuccoli (LU): Nell’area romana

Ha preso il via la nuova campagna di scavi nel settore denominato “Il Cantiere” nell’area archeologica Massaciuccoli Romana. L’intervento è promosso dall’amministrazione comunale e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, e finanziato con fondi di Arcus Spa.

L’indagine permetterà di completare lo scavo di questo importante settore entro l’estate 2012, giungendo così a mettere in luce le pavimentazioni degli oltre dieci nuovi ambienti dell’edificio con mosaico e permettendo di comprendere lo sviluppo planimetrico e la funzione dell’edificio, aggiungendo un nuovo importante tassello alla ricostruzione della storia del sito romano e ampliando il percorso di visita nell’area archeologica.

Nel segno della continuità scientifica della ricerca, il lavoro verrà realizzato dall’equipe specializzata di archeologi e tecnici già impegnati nell’intervento 2009, sotto la direzione della Dottoressa Francesca Anichini e con la Direzione Scientifica della Dottoressa Emanuela Paribeni (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana).

Nel progetto approvato nel novembre 2010, redatto dalla dottoressa Francesca Anichini – spiega il direttore Luca Canessavenivano date delle prescrizioni, in accordo con la Soprintendenza archeologica, relativamente alla scelta dei professionisti da incaricare per il proseguimento degli scavi”.

Ai punti 7 e 8 del progetto, infatti, – prosegue – si metteva in evidenza come per il completamento dello scavo, in accordo con la Direzione Scientifica (Sbat), si scegliesse di proseguire l’indagine con la stessa equipe di ricercatori professionisti, reclutati con selezione pubblica nel 2009, integrata dalle unità necessarie data l’entità dell’intervento. Una scelta che consentiva di garantire un’integrità di risultati sotto il profilo scientifico ed un’omogeneità di redazione della documentazione prodotta. Inoltre, la continuità fornita, a partire dalla prima campagna 2006, nelle figure della Direzione di scavo e della direzione scientifica avrebbe permesso di raccordare tutti i risultati ottenuti nel corso degli anni in un unico racconto della vicenda storica”.

Infine – conclude – vorrei precisare che per quanto attiene al compenso, lo stesso, vista l’entità del lavoro che comporta un impegno stimato dai 12 ai 15 mesi, è da intendersi congruo in rapporto alle prestazioni da eseguirsi”.

Verranno infatti realizzate tutte le fasi di scavo stratigrafico e raccolta scientifica dei dati che potranno essere già parzialmente analizzati, in tempo reale, presso il Laboratorio allestito nell’area. Qui gli archeologi, avvalendosi delle più moderne tecnologie informatiche, attraverso le tracce conservate e i reperti materiali raccolti, ricostruiranno la storia del sito e dei suoi abitanti.

Il Cantiere sarà inoltre luogo di apprendimento e formazione: una convenzione stipulata tra amministrazione comunale, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e Università di Pisa, consentirà a studenti e specializzandi in archeologia di effettuare un’importante esperienza di stage partecipando a tutte le attività di ricerca.

Il sito di Massaciuccoli offrirà anche l’opportunità di una formazione professionale altamente specializzata a tutti i giovani laureati in archeologia, provenienti dall’Italia e dall’estero, che potranno partecipare gratuitamente al lavoro di scavo a stretto contatto con l’equipe di ricerca.

Per tutto il periodo di scavo l’area del cantiere sarà periodicamente aperta al pubblico con visite guidate direttamente dagli archeologi che racconteranno ai visitatori le nuove scoperte che progressivamente emergeranno dal terreno. Il prossimo con l’iniziativa “Chiedilo all’archeologo” è per sabato 20 maggio alle 16 presso il cantiere di via Pietra a Padule.

loschermo
Massaciuccoli (LU): Nell’area romanaultima modifica: 2011-04-18T09:57:11+02:00da minobezzi1
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