Una stretta di mano e la promessa di un nuovo incontro a maggio «per conoscere e condividere i nuovi progetti per la crescita del porto». Si è conclusa in questo modo la visita a Palazzo Rosciano del vescovo della Diocesi di Livorno, Monsignor Simone Giusti, che ha avuto così modo di conoscere il presidente della Port Authority labronica, Giuliano Gallanti.
«Dobbiamo tutti collaborare – ha detto il presule – perché il porto di Livorno, la principale industria di questa città, si sviluppi in serena e prospera armonia. L’idea del presidente Gallanti di far competere il nostro scalo con i principali porti europei e nazionali, evitando una logorante concorrenza con quelli vicini, risponde esattamente a questa aspettativa».
«Scopro con simpatia – ha concluso l’alto prelato – che all’interno del bacino del Porto c’è un nuovo fermento di idee e riforme che mi auguro possa presto germogliare in nuovi posti di lavoro».