Ercole De Santi per costaovest
La società Autostrade per l’Italia, attraverso la controllata Sat, intende terminare i lavori per la realizzazione dell’autostrada Tirrenica, 206 chilometri da Rosignano e Civitavecchia, entro la fine del 2017.
Lo ha affermato l’amministratore delegato di Aspi, Giovanni Castellucci, presentando a Roma lo studio di archeologia preventiva realizzato sull’opera, nel corso della conferenza “Archeologia preventiva, dall’Aurelia alla Tirrenica”, alla presenza, tra gli altri, del ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, residente a Cecina. Ha dichiarato Castellucci: “Autostrade, il primo investitore privato in Italia con circa 23 miliardi di euro, ha destinato circa 2 miliardi al completamento dei 206 chilometri dell’autostrada Tirrenica. Si tratta di un impegno imponente che prevediamo di terminare entro il 2017 se saranno rispettati i tempi dei vari iter autorizzativi”.
Sullo studio, Castellucci ha aggiunto: “Siamo stati coraggiosi ed abbiamo trasformato un rischio in un’opportunità per la collettività e in un primato per l’Italia. Per la prima volta, infatti, senza che ne fossimo obbligati per legge, abbiamo scelto di applicare lo studio dell’archeologia preventiva a un’infrastruttura autostradale e ne abbiamo fatto uno dei punti determinanti per la scelta del tracciato e del tipo di intervento da realizzare, dimostrando come sia possibile coniugare i diversi interessi pubblici”.