Massa: Il supermarket della contraffazione

E’ bastata una passeggiata di pochi minuti in via Mazzini per rendersi conto dell’enorme quantità di merce contraffatta offerta dal crescente numero di venditori ambulanti presenti al mercato settimanale del venerdì a Marina di Massa.

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 La viabilità della strada, già di per sè piuttosto stretta e frequentata, era quasi compromessa dal gran numero di merce esposta su teli che coprivano per decine di metri i marciapiedi, rendendovi quindi impossibile il transito a chiunque.

Addirittura alcuni di questi “commercianti” abusivi intendevano obbligarci ad andare a fare il nostro volantinaggio autorizzato altrove, perché così facendo avremmo potuto limitare l’afflusso di clientela ai loro “esercizi”.

La situazione è paradossale: i turisti che ogni anno da tutta Europa giungono a Marina e che il venerdì pensano di farsi una bella passeggiata tra i banchi del nostro mercato cittadino si trovano davanti solo distese di merce contraffatta e di commercio abusivo. Il tutto nella più totale indifferenza da parte delle autorità competenti, che, alla faccia di chi paga una licenza per esercitare la propria professione di commerciante, tutelano quest’indecenza che tramuta il “made in Italy” in illegalità e mercato nero.

A nome dei tanti turisti, residenti e commercianti di Marina che in questi giorni ci hanno manifestato il proprio crescente malessere nei confronti di questa situazione, chiediamo all’assessore Della Pina e alle autorità di pubblica sicurezza competenti – è una denuncia di Gioventù Italiana – una presa di posizione netta e chiara in merito a questo fenomeno, che oltre ai mercati sta sempre più coinvolgendo anche il lungomare e le spiagge, seguita da provvedimenti concreti volti a tutelare attività e prodotti dei nostri commercianti, oltre che il più elementare decoro pubblico di una città che crede di essere turistica.

quotidianoapuano

Massa: Il supermarket della contraffazioneultima modifica: 2011-06-24T18:38:24+02:00da minobezzi1
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