Giovedì 1 settembre, a partire dalle 19.30, la sala del Teatro Anatomico farà da scenario alle particolari installazioni del giovane artista modicano Emanuele Rizza. Formatosi presso l’Accademia di Belle Arti Mediterranea di Ragusa decide di approfondire le sue competenze e di recarsi a Carrara dove frequenta la famosa Scuola del Marmo Pietro Tacca specializzandosi nelle tecniche artistico-scultoree tradizionali. Carrara, le sue cave, gli antichi laboratori, l’Accademia di Belle arti, i simposi e la Biennale di Scultura stimolano la sua creatività proiettandolo nel mondo del Design Artistico che oggi rappresenta l’ambito in cui si manifesta la sua elevata capacità.
L’arte di Rizza lascerà il posto, nel corso della serata, ad un’altra arte: la giocoleria. A partire dalle 21.30 infatti nella piazza antistante il Museo i due artisti di strada Pepe e Giù, giullare giocoliere l’uno e maldestro assistente l’altra, daranno vita ad uno spettacolo ricco di comicità e destrezza che entusiasmerà tanto i bambini quanto gli adulti. Durante la serata si susseguiranno numeri di monociclo, palline, clave in singolo e in coppia, “passing” (scambio di clave) a 5 – 6 – 7 clave, manipolazione di palloncini, danza ed equilibrio su fune molle.