Fonteblanda (GR): Un po’ di storia

Fonteblanda è una frazione del comune di Orbetello (GR) che sorge alle pendici del Poggio Talamonaccio, un promontorio a est di Talamone.

Ill paese nacque nel periodo etrusco come porto di Talamone e molte sono state le ipotesi dell’ origine del nome: alcuni sostenevano che inizialmente si chiamasse Crassetum, altri ancora Rosetum, ma su alcune bolle pontificie del 1138, viene indicata chiaramente la zona con il nome di Grossetum.

Lo stemma della città fu voluto proprio dai cittadini a dimostrazione della loro discendenza con gli antichi Etruschi: il grifone alato, mitico animale già conosciuto presso l’antico popolo, collocato in seguito su di uno scudo rosso a significato del partito ghibellino.

Tra i monumenti della città ci sono le forti mura del Cinquecento, che hanno saputo resistere al tempo e a molteplici assedi, il Duomo edificato tra il 1294 ed il 1302 sui resti di un’antica chiesa del 1200 ed infine la chiesa di S. Francesco eretta dai Benedettini nel XIII secolo, ha una facciata gotica e all’interno si trova ancora la Croce di Duccio di Buoninsegna del 1289.

In estate Fonteblanda richiama molti turisti grazie alla bellezza della sue spiagge attrezzate: spiagge di Bengodi, dell’Osa e della Puntata.

 

Fonteblanda (GR): Un po’ di storiaultima modifica: 2011-10-27T09:56:50+02:00da minobezzi1
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