Carrara: Indagine della IMM sul settore lapideo

 

L’Internazionale Marmi e Macchine intervista gli operatori sulla congiuntura di settore
Anche per il 2011 realizza, in collaborazione con le imprese del settore lapideo e collaterali, rilevazioni che raccoglieranno le valutazioni delle aziende che operano nella filiera sull’anno che sta per concludersi. L’indagine sarà realizzata nei maggiori distretti produttivi con un’attenzione particolare al territorio apuo-ligure-versiliese.
Carrara, 17 novembre 2011
L’IMM proseguirà, anche per il 2011 una raccolta sistematica di dati e valutazioni attraverso contatti diretti con le aziende proseguendo un lavoro finalizzato alla necessità di acquisire opinioni direttamente espresse dagli operatori per poter “leggere” senza filtri o condizionamenti le valutazioni del settore e dei singoli protagonisti raccolte nel loro contesto operativo per costruire il consueto “panorama” da mettere a disposizione dell’intero comparto.
La raccolta delle informazioni, che si svolgerà in tempi brevi per procedere a un’elaborazione tempestiva che terrà conto sia delle aree da cui provengono i dati sia delle collocazioni produttive delle imprese, si avvarrà delle risposte di un gruppo ormai consolidato di riferimenti aziendali in tutta Italia integrato da nuovi “testimoni” individuati appositamente che contribuiranno a rendere ancora più chiara la visione complessiva delle aziende.
“La rilevazione si svolge normalmente in chiusura d’anno ma per il 2011, ma in considerazione di un panorama particolarmente complesso, per questo – ha detto il presidente di IMM Giorgio Bianchini presentando l’iniziativa – abbiamo deciso di anticipare i tempi per offrire alle imprese, alle Istituzioni e alle Associazioni elementi di valutazione su un anno molto complicato come questo 2011 che volge al termine. Il focus della nostra rilevazione riguarderà alcuni parametri di andamento congiunturale e di soluzioni gestionali adottate dalle aziende.”
Nel corso degli ultimi mesi sono emerse incertezze e problemi anche internamente al comparto lapideo nazionale che ha mostrato una capacità complessiva di resistenza alle difficoltà che altri settori produttivi, spesso ben più celebrati, non hanno avuto. I motivi di preoccupazione generale non mancano come pure le difficoltà di gestione sia a livello aziendale sia a livello territoriale. Per questo il piano di lavoro della ricerca e le successive analisi di IMM prevedono approfondimenti su temi specifici, individuati in funzione del momento e dei problemi emersi nel corso dell’anno ed evidenziati anche dai contatti quotidiani con il settore.
L’indagine si svolge grazie alla disponibilità delle aziende che aderiscono volontariamente e consentirà di predisporre indici di valutazione sofisticati attraverso tecniche innovative di elaborazione e interpretazione dei risultati importate da altri settori e da altri studi.
Agli operatori di settore sarà richiesto di rispondere a pochi quesiti, e le valutazioni finali, elaborate secondo i consueti criteri di trasparenza, saranno messe a disposizione degli operatori e dei soggetti istituzionali con specifica attenzione ai benefici per le aziende, ai temi della crescita, al mercato del lavoro e alla responsabilità sociale.
I dati saranno raccolti attraverso contatti diretti e divulgati, dopo l’elaborazione, utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione di cui dispone l’Internazionale Marmi e Macchine che garantirà, come sempre, assoluta riservatezza sulle informazioni raccolte.

ottopassi
Carrara: Indagine della IMM sul settore lapideoultima modifica: 2011-11-17T19:48:01+01:00da minobezzi1
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