Pisa: Donne in Arte

Si inaugura sabato 25 febbraio alle ore 18.00, presso il CentroArteModerna di Pisa, il nuovo appuntamento con l’arte al femminile del Progetto “Donne in Arte / Universo Artistico Femminile Contemporaneo”.

Questa rassegna di arte al femminile a cura di Massimiliano Sbrana, vuole essere inserita in un più ampio programma di valorizzazione della realtà artistica femminile che vedrà la programmazione nel calendario artistico-culturale dei prossimi mesi di altre mostre con un forte riferimento al panorama artistico contemporaneo femminile.

Particolare importanza verrà data allora all’universo contemporaneo delle artiste: Marisa Bottazzi Agnesini, Fiamma Morelli, Anna Paglia .

Marisa Bottazzi Agnesini è nata a Palanzano (PR). Ha vissuto a Cesena, dove ha conosciuto importanti artisti (Sughi, Cappelli) che l’hanno indirizzata all’arte, dopo averne apprezzato l’abilità e la sensibilità verso la pittura. Qui in Mostra lei ha così realizzato una personale interpretazione dei quattro elementi archetipi (acqua-terra-aria-fuoco), di cui diceva Bachelard che erano ritenuti l’origine non solo dell’universo greco ma di ogni nostra immaginazione. La resa artistica nei quattro dipinti è di notevole livello, con una singolare capacità di trasmettere in ognuna delle tele una immediata trascendenza immaginale, dove l’osservatore è rapito nelle vibranti colorazioni di volta in volta caratterizzanti gli elementi materici primordiali.

Fiamma Morelli, nata in Toscana ad Orbetello, si diploma poi maestra d’arte presso l’Istituto d’Arte ”Duccio Buoninsegna” di Siena. Dal 1980 arricchisce la sua espressione pittorica con la tecnica iperrealista dei maestri Fiamminghi, assumendo un’espressione surreale e metafisica. Successivamente con la tecnica a spatola, l’arte del pennello cinese e l’incisione calcografica approda all’espressionismo astratto. La pittura di Fiamma Morelli è inizialmente la verifica dei suoi mezzi tecnico – espressivi, successivamente la ricerca del superamento dei dualismi luce-ombra, bene-male, realismo-astrattismo, visibile-invisibile. Passa quindi dall’iniziale “complessità” introspettiva ad una crescente “essenzialità” espressiva.

Anna Paglia è nata a Castelnovo ne’ Monti, ha trascorso parte della sua vita a Genova, oggi vive e lavora Cavola di Toano (RE). Un percorso informale portato avanti contemporaneamente alla ricerca figurativa, è quello che scandisce gli appuntamenti di Anna. Un raffronto continuo con la realtà in una connessione inconscia dell’immaginario, luoghi di memoria vissuti in una dimensione coloristica suggerita dalle suggestioni dei sentimenti e dei ricordi, ma anche da sogni e proiezioni future. “Surrazionale” modo di pensare le cose, con riferimenti a classici archetipi espressivi, portati però a scavalcare il passato in un “ponte” per andare oltre, nella spazialità suddivisa, impregnata di materia incisa, con stralci di “poesia” graffita a volte in parole scritte altre volte in segni stenografici a trattenere le illusioni di una poesia visiva.

 

Orario: feriali 10.00-12.30 / 16.30-19.00; domenica 17.00-19.00 (festivi telefonare); chiuso lunedì mattina.

Ingresso libero

 

Info:
CentroArteModerna
Lungarno Mediceo, 26 – Pisa
tel. 050 542630
www.centroartemoderna.com

Pisa: Donne in Arteultima modifica: 2012-02-21T10:26:15+01:00da minobezzi1
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