Lucca: James Taylor

 

Un momento del concerto di Lucca (Ph. Laura Casotti per LoSchermo.it)

PAOLO CERAGIOLI per loschermo

Partiamo dal fondo, perché a fine spettacolo James Taylor, inginocchiato sul palco, per quasi mezz’ora ha firmato autografi, posato per foto, stretto mani, scambiato due parole con il suo pubblico. Dopo cento minuti di uno show “greatest hits” in un teatro del Giglio pieno come un uovo, l’artista americano ha…riscosso direttamente il suo successo.

Con una scarna ma super-band (Larry Goldings alle tastiere, Jimmy Johnson al basso, Steve Gadd alla batteria), l’artista americano ha nobilitato il Winter Festivaldi Mimmo D’Alessandro ma anche la città, fermandosi per ben tre giorni a fare il turista attento e meravigliato.

La musica però è quello che conta e chi era in teatro e chi ha ascoltato la diretta radiofonica di RadioDue Rai hanno potuto captare un’atmosfera davvero magica. Le canzoni, la chitarra, la voce sono incredibilmente, dopo quasi quarnt’anni, sempre quelle.

Così come le emozioni: storie, sentimenti, vita normale, sussurrate in punta di piedi. Niente impegno sociale, nessuna rivoluzione, nessuna rottura: è forse un peccato, un delitto? No di certo, soprattutto quando ci sono sincerità e onestà intellettuale. 
E grandi canzoni: Fire and rainCarolina in my mindSomething in the way she moves (che ispirò George Harrison, che con Mc Cartney scritturò James per la Apple nel 1968) e poi, naturalmente, You’ve got a friend (scritta dalla vecchia amica Carole King) e. non prima di aver omaggiato i Beatles con Yesterday, la conclusiva e struggente You can close your eyes, tratta anche lei (come You’ve got a friend: erano anche le due facciate di un 45 giri) da quel Mud slide slim and the blue horizon che nei primissimi anni Settanta il sottoscritto bambino vide piovere in casa regalato alla sorella maggiore e che successivamente avrebbe consumato sui giradischi dell’epoca.

Lui aveva allora i capelli lunghi, oggi è quasi calvo, ma, a parte l’età, con lui il tempo sembra fermarsi ogni volta.

Lucca: James Taylorultima modifica: 2012-03-12T09:31:53+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo