Livorno: Il riassetto funzionale del porto

Passi in avanti sul nuovo piano di riassetto funzionale del porto. A distanza di quasi un mese dalla riunione del 7 marzo, quella in cui era stata avviata la discussione sul Prp, le osservazioni presentate dai membri del comitato portuale sono state poche e nessuna ha messo in discussione l’impianto generale del progetto. Nel mese di maggio verrà adottato il piano regolatore, previa predisposizione delle procedure di valutazione ambientale strategica (VAS), come concordato con regione Toscana e Ministero dell’ambiente.

 La fotografia della situazione consegna, insomma, alla città e al porto una road map con un percorso chiaro e definito. Sono persino state superate le resistenze di alcuni imprenditori, che nel comitato precedente avevano chiesto chiarimenti sulla spartizione delle aree  nell’ottica di una piena trasformazione del TAF ad area funzionale della crocieristica. Infatti, le previsioni, presentate dettagliatamente dal responsabile per l’Authority del Piano Regolatore, Claudio Vanni, parlano di nuove aree in assegnazione al porto passeggeri per circa 92 mila mq, contro i 122 mila mq che verranno dedicati ex novo ai forestali (di cui circa 60 mila rientranti nella immediata disponibilità dell’Autorità Portuale e 55 mila, invece, di proprietà privata). La ripartizione delle superfici disponibili tra cellulosa e crociere – è questo il senso del ragionamento – sarà quindi equa.

Nel corso della riunione è stata inoltre accolta la proposta correttiva del presidente della Compagnia Portuale, Enzo Raugei, che ha chiesto di poter destinare transitoriamente al traffico dei forestali la radice dell’Alto Fondale, quella che, per intenderci, va dall’accosto 43 al 45 e che interessa qualcosa come 46.130 mq. «Nessuna obiezione – è stata in sostanza la risposta del presidente della Port Authority, Giuliano Gallanti – purché venga mantenuta per l’area la destinazione finale al porto passeggeri prevista dal piano regolatore».

E il via libera è stato dato anche alla richiesta di Giorgio Neri (Confindustria) di inserire tra le norme tecniche del Prp un cronoprogramma delle opere, «anche di massima, attraverso il quale poter valutare l’incidenza delle scelte di pianificazione sulla programmazione degli investimenti aziendali facenti parte dei piani di impresa dei singoli operatori». Ovviamente, i tempi e i contenuti di ogni singola opera saranno definiti dettagliatamente nel piano operativo triennale.

Soddisfatto del risultato l’assessore comunale Bruno Picchi, che nel suo intervento, pur apprezzando quanto è stato fatto sino ad oggi, ha messo in guardia dal rischio di derive personalistiche o egoismi di parte: «La comunità portuale rappresentata in questo comitato – ha detto Picchi – dà un importante contributo allo sviluppo economico del porto e della sua città, ma non deve cedere alla tentazione di sacrificare gli interessi generali della collettività sull’altare dei propri appetiti particolari. Il piano regolatore non può che muoversi in sintonia con le previsioni della pianificazione urbanistica. E sia ben chiaro: ogni scelta deve essere misurata sulla base delle ricadute che essa può avere in termini economici e occupazionali»

Ma nel Comitato non si è parlato soltanto del nuovo piano di zonizzazione del porto. È stato infatti presentato, per l’approvazione definitiva, il regolamento per l’avviamento di lunga chiamata, quello che consentirà ai lavoratori dell’Agelp, l’agenzia di lavoro portuale temporaneo che fornisce manodopera durante picchi di lavoro, di lavorare per periodi di tempo sino a un massimo di 4 mesi, rinnovabili senza alcun vincolo. L’approvazione, con cinque astensioni, è stata pressocchè maggioritaria.

«È un fondamentale passo in avanti – ha detto il presidente dell’Agelp, Giacomo Marchesini–, bene ha fatto l’Autorità Portuale a rispondere alle imprese RO/RO, che da tempo avevano manifestato l’esigenza di poter prenotare le prestazioni di lavoro temporaneo dell’Agelp per periodi di tempo più lunghi».

 

 

 

 

 

Livorno: Il riassetto funzionale del portoultima modifica: 2012-03-29T21:24:06+02:00da minobezzi1
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