Camaiore (LU): Il collezionista di figurini elettorali

 Massimiliano Turba (foto M.Pomella)

Massimiliano Turba (foto M.Pomella)

Li colleziona tutti, dal primo all’ultimo. Che siano di destra, di centro, di sinistra o di qualche lista civica. Un vero e proprio collezionista di “figurini” elettorali. Di quei cartoncini che in questi giorni pre-elettorali inondano le cassette della posta di tutti i camaioresi.

Lui è Massimiliano Turba, 40 anni, camaiorese doc. La sua strana passione nasce nel 2007, con la precedente tornata elettorale. “Ho cominciato a collezionarli. L’idea è quella di farne un album, di vendere le figurine e di finanziare con i soldi ricavati i partiti di Camaiore”.

Turba prende la politica locale con leggerezza. “Camaiore è solo un paese. Qui non ci sono le grandi questioni nazionali da affrontare”, dice. Per questo la sua collezione la impreziosisce con l’ironia. Nella sua pagina facebook ha pubblicato diversi di questi “figurini”, lasciando per ognuno un commento del tipo: “votalo perché me l’ha chiesto sua mamma”, oppure: “votata questo, così la smette di girare avanti e indietro in via di Mezzo”.

Massimiliano Turba (foto M.Pomella)

Massimiliano Turba (foto M.Pomella)

Ne ha già  quasi la metà. “Sono oltre 350 i candidati in corsa: questo anno è una vera impresa riuscire ad averli tutti. Per alcuni è facile – dice Turba – perché basta andare nelle sedi di partito. Ma altri sono davvero introvabili”. Come la famosa figurina di Pizzaballa della Panini, insomma.

Il suo unico ‘nemico’ sono i partiti che scelgono di pubblicare “figurini” anonimi, senza volto del candidato. “Rovinano la mia collezione – scherza Massimiliano Turba – e poi, ripeto, qui siamo in un paese. Magari un nome può non dirmi nulla. Ma un viso, un volto, possono al contrario dirmi vita, morte e miracoli di quel personaggio”.

Sulla sua pagina facebook (“per intorpidire le acque”, scherza Turba) in questi giorni, oltre ai “figurini” ufficiali, sta pubblicando anche quelli della (inesistente) lista “Brutti, sporchi e cattivi”. “Una raccolta di personaggi storici di Camaiore – spiega Turba – un altro modo per ironizzare e alleggerire il clima politico”.

Bar Cecchi (foto Pomella)

Bar Cecchi (foto Pomella)

Un’ultima nota. Avrete notato che per tutto l’articolo abbiamo parlato di “figurini” elettorali. Che spesso, comunemente, vengono definiti “santini” elettorali. Perché questa scelta? Ce l’ha chiesto lo stesso Turba. “Non parliamo di santini, ma di figurini elettorali. Di Santini in lista ce n’è anche troppi: questione di par condicio”.

 

Camaiore (LU): Il collezionista di figurini elettoraliultima modifica: 2012-04-17T19:30:00+02:00da minobezzi1
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