Alta o bassa? Tradizionale, tipo Margherita o Napoli, o superfarcita ai gusti più estrosi? Sia come sia, la pizza piace sempre a tutti. E lo ha dimostrato il sondaggio aperto qualche giorno fa sulla nostra pagina Facebook.
Ecco qui – in ordine di vostro gradimento – la Top 10 della pizza a Firenze.
Pizza Man e Spera
Senza dubbio, ai fiorentini piace la pizza alla napoletana e lo confermano votando a man bassa due locali storici per la pizza “alta” in città: Spera, in via della Cernaia, e Pizza Man, catena con vari negozi di cui il più acclamato è il primo, quello da cui è cominciato tutto, in viale De Amicis.
Da Spera, la pizzaiola Elena, figlia del mitico pugile che aprì questa piccola pizzeria tra piazza Leopoldo e piazza della Libertà, sforna tutte le sere pizze da primato con cui ha vinto svariati premi internazionali. La sua pizza ha un’impasto simile al pane, morbido e soffice, ed è condita in modo creativo: patate e bufala, 3P (pesto, patate e provola), e molte altre…anche se la migliore rimane sempre la mitica Primavera con pomodorini freschi e mozzarella.
Da Pizza Man, invece, la scelta è limitata tra le classiche pizze napoletane, salvo l’incursione del gustosissimo panuozzo che, se si è fortunati, si può assaggiare mentre si è in coda per ingannare l’attesa. Soffice ai bordi e fine al centro, come da tradizione napoletana, con ingredienti di prima qualità: pomodori dolci e succosi, mozzarella fiordilatte e olio extravergine.
Caffè Italiano e Firenze Nova
Seguono a ruota, pari merito, altri due templi della pizza napoletana doc: Enzino del Caffè Italiano, dietro al Teatro Verdi, che da anni sforna pizze da manuale. La scelta è limitata, solo margherita, napoli o marinara, ma sono talmente gustose e soffici che non ha importanza. Purtoppo non si può prenotare e spesso nel weekend la fila è lunga…ma l’attesa verrà ben ripagata!
Da Firenze Nova, nell’omonima zona, la famosa margherita DOC non ha rivali: condita da una salsa al pomodoro rossa e saporita e da pezzettoni di mozzarella filante, è un’istituzione in città. La lista nella carta è molto ricca. (Altrettanto vasta la scelta di piatti di pesce).
Munaciello, Strapizzami, Il Pizzaiuolo e Santa Lucia
Queste famose pizzerie raccolgono diverse segnalazioni: da Munaciello, in via maffia, oltre ad una pizza fatta a regola d’arte, si possono assaggiare altre prelibatezze della cucina partenopea; da Strapizzami, allo Stadio, si può scegliere tra una vasta lista di pizze take away.
Mentre Il Pizzaiuolo in S.Ambrogio, è stato tra i primi a proporre la vera pizza napoletana in una città che conosceva fino ai primi anni ’90 solo la pizza bassa.
Infine, Santa Lucia in via del Ponte alle Mosse, è il classico ristorante napoletano dove la scelta oscilla tra una ottima pizza tradizionale e del pesce verace.
E le altre: Le pizze basse
Per non scontentare nessuno, anche se in pochi, alcuni lettori hanno evidenziato alcune pizzerie in cui la pizza è alla “fiorentina”, ovvero fine, bassa e condita in modo più eccentrico: ad esempio da Fiorella in via D’Annunzio, che sforna un’ottima pizza fine ed ha il vantaggio di essere accanto al cinema, oltre che di avere prezzi molto onesti.
Oppure l’Antica Porta a Porta Romana, sorella gemella del Pipistrello alle Due Strade, dove la pizza è ultra fine e condita con una cremosa burrata fresca di giornata. E non dimentichiamoci da Tito in via Baracca dove le pizze tirate finissime strabordano dal piatto.
Abbiamo segnalato i luoghi che hanno raccolto più voti. Nessun problema se abbiamo tralasciato la vostra pizzeria preferita: Vox populi, vox Dei. Quindi, sotto con i commenti se siete rimasti scontenti.