Pontremoli (MS): Una visita guidata

Un affascinante viaggio a Pontremoli, porta della Toscana, fra enigmatiche statue-stele preistoriche, fortificazioni medievali, raffinati palazzi barocchi. si visiteranno il castello del Piagnaro, il Museo delle Statue Stele, la Cattedrale, il palazzo Dosi Magnavacca, la chiesa di San Francesco, il convento della SS. Annunziata.
 

ITINERARIO HALF DAY O FULL DAY:

ALTA LUNIGIANA

DESCRIZIONE

Incontro con la guida a Pontremoli (casello autostrada A15)

Dedichiamo l’intera giornata alla visita della città di Pontremoli, la porta della Toscana, caratteristica città medievale sulla Via Francigena ricca di storia e tradizioni.

Dopo una breve introduzione visitiamo la chiesa di San Francesco: la grande chiesa fondata secondo la tradizione dallo stesso Francesco d’Assisi nel 1219 venne ricostruita nel XV secolo e decorata nel ‘700 con pregevoli stucchi rococò. All’interno della chiesa sono due straordinari capolavori, il Bassorilievo marmoreo di Agostino di Duccio raffigurante la Madonna con il Bambino (XV sec.) e una grande Crocifissione attribuita a Guido Reni (XVII sec.).  Terminata la visita della chiesa entriamo nel borgo murato attraverso il ponte della Cresa e, dopo una breve salita, giungiamo al Castello del Piagnaro, la maestosa fortezza che domina tutto l’abitato cittadino.

All’interno del castello scopriamo un piccolo ma straordinario Museo, il Museo delle Statue Stele Lunigianesi. Le Statue Stele esposte in una ambientazione suggestiva sono sculture antropomorfe preistoriche, datate tra il IV e il I millennio a.C. , che rappresentano nella pietra locale, l’arenaria, guerrieri e donne di rango caratterizzati dalla tipica testa a mezzaluna che è il simbolo di tutta la Lunigiana.

Dopo aver ammirato il panorama sulla vallata dai bastioni del Castello discendiamo in centro storico e, dopo una breve sosta in pasticceria (magari per gustare gli Amor, tipici dolci pontremolesi a base di crema pasticcera e wafer) ci fermiamo ad ammirare l’imponente torre di Cacciaguerra (oggi detta il Campanone) che sorge proprio al centro delle due piazze del centro. Dopo una breve visita alla grande Cattedrale barocca di Santa Maria Assunta terminiamo la mattinata con una passeggiata lungo il borgo, fino alla confluenza dei fiumi Magra e Verde e alla torre di Castelnuovo.

Dopo un gustoso pranzo a base di prodotti tipici locali riprendiamo il nostro itinerario con la visita di due gioielli nascosti di Pontremoli, normalmente non aperti al pubblico: la chiesa di Nostra Donna (1732-38), stupendo esempio di Barocco Pontremolese e il palazzo Dosi Magnavacca, di proprietà privata, residenza settecentesca interamente affrescata con quadrature prospettiche e racconti mitologici. 

Prima di lasciare Pontremoli facciamo un ultima sosta, alle porte della città, per scoprire i capolavori della Chiesa e del Convento della SS. Annuniziata. In questo grande complesso religioso quattrocentesco sono infatti conservati alcuni capolavori assoluti del periodo Rinascimentale e Barocco, come il tempietto marmoreo attribuito al Sansovino, il polittico quattrocentesco di Giacomo Serfolio e la stupenda sacrestia seicentesca in legno di noce intagliato del secolo XVII.

 

Pontremoli (MS): Una visita guidataultima modifica: 2012-05-17T09:41:05+02:00da minobezzi1
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