Un grande maestro della Pop Art, Jim Dine (Cincinnati/USA, 1935) e uno straordinario fotografo, Enrico Cattaneo (Milano, 1932) alle prese con gli stessi soggetti, si raccontano attraverso il loro personale e inconfondibile stile.
Grafica d’arte e fotografia sono i diversi mezzi che usano per rappresentare il loro percorso creativo che, tra gli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, si è rivolto, per entrambi, verso la straordinaria importanza e bellezza degli attrezzi da lavoro che si incontrano quotidianamente nella vita dell’artigiano, del professionista, ma anche dell’uomo “qualunque”.
Il progetto della mostra è dedicato alla personale interpretazione che viene offerta, seguendo una nuova chiave di lettura, alla riflessione sugli attrezzi da lavoro e sulla loro influenza nella vita quotidiana da l’era post-industriale fino all’attuale cambiamento di ruolo. Oggi sembra infatti che alcuni oggetti, un tempo indispensabili alle normali attività dell’uomo moderno, siano diventati obsoleti e rappresentino l’archeologia industriale tanto da scomparire dal nostro giornaliero immaginario visivo, per riapparire reinterpretati e rivisitati da artisti nella loro più intima creatività. Jim Dine ed Enrico Cattaneo ci propongono, in questo evento artistico, infinite possibilità di riscoperta di un mondo che ha accompagnato il quotidiano in una sorta di anonimato, il cui silente valore viene raccontato dagli artisti con inusuali, ma soprattutto stimolanti e inverosimili interpretazioni personali.
Jim Dine ha affrontato questo tema a più riprese e in diversi periodi della sua vita artistica, utilizzando la litografia, l’acquaforte e il collage. Enrico Cattaneo ha creato la serie curiosamente ed evocativamente denominata Guerrieri tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta. Il confronto tra i due artisti, che si esprimono con mezzi e con poetiche differenti, e che soprattutto nascono dalla scelta di percorsi cronologicamente paralleli, ma molto diversi sul piano della formazione, non è mai stato tentato prima e offre spunti particolarmente interessanti e originali.
Apertura: 31 marzo 2012 – ore 17.00 – ingresso libero
Interverranno:
Rinaldo Vanni, Sindaco del Comune di Monsummano Terme
Barbara Dalla Salda, Assessore alla Cultura
Paola Cassinelli e Michele Tavola, curatori.