Firenze: Vanishing Firenze

Trenta botteghe storiche fiorentine protagoniste di un ricco mosaico di 214 immagini. È “Vanishing Firenze. Arti e Mestieri da salvare”, il volume promosso dal Comitato Firenze Sapere che ha il merito di riportare in primo piano le problematiche del mondo dell’artigianato fiorentino che ormai da anni deve fare i conti con grandi difficoltà. Il libro, presentato ieri mattina in Palazzo Vecchio da Dario Nardella, vicesindaco e presidente del Comitato Firenze Sapere, vuole far riscoprire attraverso le voci, le esperienze, le passioni degli artigiani fiorentini una città che nei secoli passati è stata la regina del “fatto a mano” di altissima qualità e che oggi stenta ad avere un futuro.

Una selezione di artigiani che incarnano l’etica dell’artigianato fiorentino

“Vanishing Firenze. Arti e Mestieri da salvare” offre l’istantanea di una selezione di artigiani, i più rappresentativi di un mestiere condiviso, di una tradizione che si tramanda nel tempo, scelti non soltanto per il loro prestigio e qualità, ma soprattutto per essere gli esponenti di uno stile di vita, di un’etica dell’artigianato fiorentino che si basa, ancora oggi, “sull’imparare facendo”. L’ulteriore filo conduttore che lega, nelle 276 pagine della pubblicazione, la storia dei 30 artigiani protagonisti, è la difficoltà di intravedere un futuro concreto per le tante lavorazioni di orafi, bronzisti, mosaicisti, ceramisti, fabbri e decoratori fiorentini. Da qui la scelta del concetto “vanishing”, in italiano “evaporare”, che è il titolo del volume.

Nonostante l’ausilio delle macchine, il lavoro del fabbro rimane fondamentalmente un mestiere manuale

“Il lavoro manuale deve recuperare il valore che aveva in passato” (Matteo Renzi)

Una situazione in parte spiegata, come emerge dal libro, dalla progressiva perdita dell’identità dell’artigiano come rappresentante di una categoria sociale, culturale ed economica. In un mondo globalizzato “i giovani pensano che lavorare con le mani non sia sexy. Il lavoro manuale deve recuperare il valore che aveva in passato, va valorizzato. E dobbiamo adoperarci perché ciò avvenga”, spiega il sindaco Matteo Renzi, nell’introduzione al volume, dal quale emerge, un comune sentire degli artigiani, secondo cui, tornare a parlare del futuro dei laboratori artigiani rappresenta una sfida per l’intera città.

Firenze Sapere: il progetto e il portale internet

Il volume “Vanishing Firenze. Arti e Mestieri da salvare” è soltanto l’ultimo dei risultati del Comitato Firenze Sapere. Il progetto, dopo due anni di intensa attività, che ha visto coinvolti un pool di esperti in convegni, tavole rotonde e incontri con gli artigiani fiorentini, ha realizzato il sito Firenze Sapere, presentato nel maggio scorso, che comprende la pubblicazione del volume “Firenze Sapere”, scaricabile dallo stesso portale dove sono descritte le finalità del progetto, i risultati fino ad ora conseguiti e i profili dei protagonisti del sapere e del sapere fare fiorentini. 160 gli artigiani e 53 gli istituti di ricerca censiti e raccolti, con l’intento di proporre una visione integrata tra il sapere e il saper fare, tra sistema della conoscenza e sistema produttivo.

Artigiano al lavoro per ripristinare la parte mancante di una antica cartagloria

Proprio con il portale web, secondo i promotori, Firenze Sapere ha raggiunto i suoi obiettivi: creare un network di conoscenze capace di favorire lo scambio di idee e progetti comuni, creare una relazione tra i protagonisti di un sapere teorico e pratico, analizzare lo stato dell’arte dell’artigianato fiorentino, mostrare una fotografia dell’esistente per comprendere la specificità e l’originalità di ogni singola realtà artigiana.

Una nuova immagine per Firenze

Con questi traguardi Firenze Sapere ha lavorato per promuovere, sia a livello nazionale sia internazionale, una nuova immagine di Firenze che non sia solo “città d’arte” e di turismo, ma anche “centro formativo d’eccellenze e di produzione culturale”.
Firenze Sapere, promosso nel 2007 dalla V Commissione Consiliare del Comune di Firenze e gestito dall’omonimo Comitato, è un progetto triennale che ha come obiettivo costruire un “sistema di rete” tra il sapere e il sapere fare di Firenze.

Scheda tecnica

  • Titolo: Vanishing Firenze. Arti e mestieri da salvare
    Editore: Tethys book / Atlantide phototravel srl Autore: Stefano Tesi
    Formato: 215 x 235 mm
    Pagine: 276
  • Info:
    Dorado Communications
    FIRENZE-ROMA
    Palazzo degli Artisti Viale Milton, 49 – 50129
    Tel. (+39) 055 47891.1
    direct (+39) 055 47891.228
    mobile (+39) 331 8109841
    Fax (+39) 055 47891.500

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Firenze: Vanishing Firenzeultima modifica: 2009-11-27T11:24:08+01:00da minobezzi1
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