Numero unico, servizio multilingue e copertura 24 ore su 24. Da oggi chiamare un taxi a Lucca è più semplice con il nuovo servizio “Radio-Taxi” di cui sono stati dotati i 24 operatori del Consorzio Tassisti Lucchesi. L’acquisto di un software di ultima generazione è stato possibile grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca e la collaborazione del Comune di Lucca, dell’APT, della CNA e della Camera di Commercio di Lucca.
02.5353: è questo il numero da comporre per chiamare un taxi. E’ già funzionante e permette di collegarsi ad un Centro Servizi attivo giorno e notte per 365 giorni all’anno da cui rispondono operatori multilingue che smistano le chiamate alle macchine più vicine alle postazioni richieste dall’utente. Per collegarsi a questo centralino, ciascuna vettura è stata dotata di una strumentazione altamente sofisticata costituita da un computer, un’antenna GPS ed una scheda dati Internet che permette di ricevere e confermare le chiamate anche via web.
Da oggi, infatti, è possibile effettuare la chiamata di un taxi anche andando sul sito: www.etaxi.it. Ogni tassista è dotato di un pc touchscreen con mappe che comunicano con un server e con una schermata che permette di fare tutto via web (dal pagamento su conto corrente alla comunicazione via chat, dalla chiamata via Skype alla gestione delle chiamate in automatico tramite computer).
Lucca è la prima città in Toscana a dotarsi di questo innovativo sistema di prenotazione. “La Fondazione ha sostenuto questa iniziativa con il duplice obiettivo di andare incontro alle esigenze dei tassisti lucchesi e di migliorare il servizio, offrendo così agli utenti prestazioni sempre più efficienti e competitive. – afferma il presidente della Fondazione BML Alberto Del Carlo – Si tratta di un servizio al cittadino e al visitatore: un servizio più veloce, moderno ed in linea con le esigenze di una città sempre più aperta al turismo e agli scambi.”
“Voglio ringraziare la Fondazione Banca del Monte e le istituzioni che hanno collaborato a questa iniziativa, che si collega ed è sinergica con quella portata avanti dal Comune delle tariffe preordinate. In questo modo abbiamo un’ottimizzazione dei tempi che si aggiunge a tariffe specifiche e reclamizzate di determinati percorsi, e gli utenti, sia turisti che cittadini, potranno godere di un servizio innovativo ed efficace.” – è stato il commento dell’assessore alle attività produttive Filippo Candelise.
“Il livello di qualità di un sistema urbano – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Lucca Claudio Guerrieri – dipende dal sistema della mobilità, dalla dotazione di infrastrutture e parcheggi e dall’organizzazione dei trasporti. Quello di Radio Taxi è un servizio pubblico, sia pure a gestione privata, e costituisce un importante passo in avanti per tutta la città.”
“Quello che presentiamo oggi è un servizio che guarda al futuro – ha detto il direttore dell’Apt Lucca Icilio Disperati -. Grazie ad una tecnologia avanzata, i tassisti lucchesi possono offrire un servizio migliore e multilingue, a misura dei turisti. E’ senz’altro una nota di merito per la città tutta.”
“Come CNA operiamo per creare opportunità alle imprese del territorio per migliorarne la competitività. Grazie alla Fondazione Banca del Monte che ha reso possibile l’acquisto della strumentazione necessaria, il Radio Taxi consentirà ai tassisti lucchesi di offrire un servizio migliore e all’avanguardia: un’opportunità per la città”. – è stato il commento del presidente provinciale della CNA Ugo Da Prato.
“A nome del Consorzio ringrazio tutti gli enti coinvolti per questa importante conquista, nostra e per il territorio – spiega il presidente del Consorzio Tassisti Lucchesi Marco Pera –. D’ora in avanti saremo in grado di offrire all’utente un servizio di qualità, più innovativo ed efficace, che gli permetterà di prenotare un taxi in modo più semplice, parlando, in diverse lingue, con una persona, e non più con una voce automatizzata. Dopo il lancio a Lucca ed in altre città italiane, il progetto adesso è quello di far diventare questo, un numero unico a livello nazionale.”
loschermo