Dopo gli “Aperitivi a teatro” e gli spettacoli, il terzo filone della rassegna Conflitti è dedicato al sacro e propone, sotto il titolo di “Passione di Primavera”, tre diverse Passioni declinate in altrettanti diversi linguaggi artistici.
Apre la Passione di Clermont-Ferrand, cantilena rustica del X secolo, coprodotta da Crucifixus – Festival di Primavera e I Sacchi di Sabbia/Teatro Sant’Andrea con il sostegno della Regione Toscana: domenica 22 marzo, alle ore 21, nella Chiesa di San Pierino in Vinculis, situata tra Piazza Cairoli (nota come Piazza della Berlina e via Palestro), vero e proprio gioiello eretto tra l’Undicesimo e il Dodicesimo secolo, di recente restaurata e restituita al culto dopo anni di chiusura.
La Passione di Clermont-Ferrand raccoglie l’invito, rivolto da Crucifixus-Festival di Primavera ai Sacchi di Sabbia/Teatro Sant’Andrea, a rileggere in chiave contemporanea un antico poemetto agiografico in bilico tra il racconto edificante della tradizione clericale e le canzoni delle letterature volgari. Il tema del lavoro è quello della tradizione orale e della divulgazione e profanazione del Sacro, confrontato con la secolarizzazione ecclesiastica. Scegliendo di recitare la lingua arcaica del testo (una lingua ai confini tra d’oc e d’oil), il suono della parola ha finito per prendere il sopravvento sul suo significato. Ne è nato un canto, una partitura ritmica, carica di suggestioni contemporanee. Accanto alle sonorità così evocate, unico segno scenico, un libro pop-up, pieno di animali e di alberi, che gli attori sfogliano davanti agli spettatori, dando vita ad un percorso figurativo che, eludendo la descrizione, diventa un viaggio emozionale nell’arte contemporanea (da Rothko a Magritte, da Fontana a Chagall).
Annotano i Sacchi di Sabbia: “Il senso profondo di questa opportunità nasce da un nostro trascorso: il confronto con la ‘moralità’ e le ‘giullarate’ sulla vita dei Santi ha infatti costituito lo sfondo di un bel pezzo della nostra storia di gruppo (un’edizione di Crucifixus ha anche ospitato una nostra ‘invenzione’, in forma di brancaleonica Via Crucis urbana e chiassosa, sulla vita di San Ranieri, patrono di Pisa). Oggi, con La Passione di Clermont-Ferrand, come segno di noi resta un’ironia di fondo e il donchisciottesco desiderio di far scintillare le pagine ingiallite di un libro dimenticato.”
Gli interpreti sono Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Giulia Solano; scene di Giulia Gallo, mise in espace di Giovanni Guerrieri e Giulia Gallo.
L’ingresso costa 5 euro; info e prenotazioni Teatro Sant’Andrea tel 050 542364 e info@teatrosantandrea.it
“Conflitti-frammenti di un teatro necessario” è la Rassegna organizzata da I Sacchi di Sabbia e Sant’Andrea Teatro con il sostegno della Provincia e del Comune di Pisa, della Fondazione Teatro di Pisa e delle Edizioni ETS e con la collaborazione del Cinemateatrolux.