Sono positivi i segnali provenienti dai mercati turistici verso la Provincia di Grosseto. Il consueto monitoraggio sullo stato delle prenotazioni, realizzato dal Centro Studi Turistici di Firenze per conto della Provincia, indica incrementi per quasi tutte le tipologie di offerta, in particolare per i centri d’arte, il balneare e il termale. Sulla base delle dichiarazioni degli operatori intervistati, infatti, le prenotazioni a Pasqua registrano un +2,8%.
Segnali di recupero sono stati rilevati per gli alberghi (+2%) e per le strutture extralberghiere (+3,5%), mentre le strutture agrituristiche rimangono stabili. Fra i prodotti turistici i centri d’arte (+4%) si confermano come il segmento più richiesto. Bene anche il segmento “mare” (+2,5%) e si consolida la ripresa del segmento termale (+1,9%). Sostanzialmente stabili i segmenti montagna e campagna. Considerando anche le pronotazioni che potrebbero venir fuori in questi ultimi giorni, gli operatori grossetani prevedono di raggiungere per Pasqua e Pasquetta un tasso di occupazione delle strutture di oltre il 72%: gli hotel dell’80%, l’agriturismo del 63% e le strutture extralberghiere del 76%. Secondo la maggior parte degli intervistati aumentano i turisti italiani mentre rimane stabile la presenza degli stranieri.
“Questi dati – commenta l’assessore provinciale al Turismo Cinzia Tacconi – segnalano una buona tenuta del turismo provinciale, nonostante la crisi economica che si è fatta sentire un po’ in tutti i settori. Il turismo in provincia di Grosseto sembra reggere bene e addirittura dare segnali di miglioramento controbilanciando un primo trimestre dominato dalla staticità”.
Segnali positivi emergono anche per i ponti del 25 aprile e del primo maggio con il livello delle prenotazioni al +1%; soprattutto per i centri d’arte (+1,8%), il balneare (+1,2%) e la campagna (+0,5%). Le prenotazioni per l’estate 2009 registrano il +3% rispetto allo stesso periodo del 2008.
0564news