Firenze: Canale/Betti

 

perfetto / imperfetto

La Galleria Tornabuoni presenta una selezione di lavori di Kim Canale e Mauro Betti, due artisti che partono da un’attenta osservazione della realtà per approdare a due diverse e personali forme di astrazione.

Nella pittura di Kim Canale cio’ che conta e’ l’immediatezza espressiva con cui si documenta la realtà quotidiana. In questa dimensione interiore i muri delle case, l’asfalto delle strade si compenetrano, coesistono nella continuità di un segno pittorico intenso e tenace, personalissimo, che passa senza soluzioni di continuità dalla nervatura intensa dei grigi al bagliore livido delle luci.
Mauro Betti, nella sua personale ricerca, approda ad una figurazione minimalista fatta di -spezzoni- di realtà isolati dal contesto: frammenti, lettere dell’alfabeto, segnali, quasi reperti di una civiltà prima di un’ipotetica ma non improbabile apocalisse. Un’astrazione alla rovescia, che non vuole limitare il proprio perimetro

Kim Canale nasce ad Edimburgo nel 1966. Nel 2001 si laurea al Duncan of Jordanstone College of art and design dove nel dicembre del 2003 conclude un master. Successivamente espone in diverse mostre personali e collettive ottenendo diversi riconoscimenti. Al seguito di un viaggio in Italia dipinge una serie di opere dedicata a Firenze, città dove risiede per un breve periodo. Ad ottobre 2009 cura la mostra Perfect Imperfections. Selected Painting, allestita alla Dundas Street Gallery a Edimburgo, che vede per la prima volta i lavori dei due artisti esposti insieme.

Mauro Betti nasce nel 1951 a Cascina (PI), qui segue i corsi dell’Istituto d’Arte, per poi diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove tuttora insegna. Dopo un primo periodo in cui si occupa principalmente del design di oggetti e mobili, dai primi anni Ottanta si dedica esclusivamente alla pittura. In questo primo periodo lavora esclusivamente sulla carta, con matite, pastelli e cere, di cui presenta una prima esposizione nel 1984 alla Galleria Il Ponte di Firenze. Prosegue su questa linea per quasi tutti gli anni Ottanta, per poi affrontare la tela, prima attraverso la materia della pittura ad olio, poi dedicandosi sempre piu’ a lavorare con gli smalti sintetici.

Galleria Tornabuoni
Borgo S.Jacopo 53/ r – Firenze
ingresso libero

Firenze: Canale/Bettiultima modifica: 2010-06-10T09:58:44+02:00da minobezzi1
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