Viareggio (LU): La lingua del Demonio

Una foto in mostra

Qua­ran­ta scat­ti per rac­con­ta­re “La lin­gua del De­mo­nio” che ha di­vo­ra­to, la notte del 29 giu­gno del 2009, Via Pon­chiel­li, stra­da sim­bo­lo della tra­ge­dia fer­ro­via­ria di Via­reg­gio, in­sie­me ai sogni e al fu­tu­ro di 32 per­so­ne.

Rea­liz­za­ti a poche ore dal tra­gi­co e­ven­to e il gior­no dei fu­ne­ra­li di stato delle vit­ti­me della stra­ge da An­drea Nan­ni­ni, vo­lon­ta­rio della Pro­te­zio­ne Ci­vi­le di Pi­sto­ia Anpas (e Pre­si­den­te Na­zio­na­le Cna Co­mu­ni­ca­zio­ne) la mo­stra pro­mos­so da Cna Lucca (info su www.​cna­luc­ca.​it) con il pa­tro­ci­nio del Co­mu­ne di Via­reg­gio e con la col­la­bo­ra­zio­ne della Pro­te­zio­ne Ci­vi­le e dei co­mi­ta­ti dei fa­mi­lia­ri delle vit­ti­me della stra­ge di Via­reg­gio, sarà i­nau­gu­ra­ta ve­ner­dì 2 lu­glio (ore 11) nella sede del Co­mu­ne di Via­reg­gio, in Piaz­za Nieri e Pao­li­ni, dove sarà o­spi­ta­ta fino al 13 lu­glio (In­gres­so li­be­ro. O­ra­rio: dal lu­ne­dì al ve­ner­dì dalle 9 alle 19,30 e il sa­ba­to dalle 9 alle 13). All’i­nau­gu­ra­zio­ne par­te­ci­pe­ran­no il Sin­da­co di Via­reg­gio, Luca Lu­nar­di­ni; il Pre­si­den­te della Pro­vin­cia di Lucca, Ste­fa­no Bac­cel­li e il Pre­si­den­te Pro­vin­cia­le Cna, Ugo Da Prato. I 40 scat­ti di Nan­ni­ni, scel­ti da oltre mille “scat­ta­ti” a poche ore di di­stan­za dal di­sa­stro, col­go­no gli at­ti­mi dram­ma­ti­ci del su­bi­to dopo; la de­so­la­zio­ne di una città fe­ri­ta pro­fon­da­men­te tra stra­de de­ser­te e si­len­zio­se, in netto con­tra­sto con la folla che ha par­te­ci­pa­to all’e­se­quie delle 32 vit­ti­me come a te­sti­mo­nia­re l’in­ca­pa­ci­tà dell’uomo per gli in­ter­ven­ti pre­ven­ti­vi.

Il ti­to­lo della mo­stra ri­chia­ma una delle poe­sia ap­pe­se, il gior­no dopo, nel giar­di­no del pian­to, di Pa­tri­zio Al­ber­tel­la: “La mo­stra – spie­ga Nan­ni­ni che è ar­ri­va­to sul posto la mat­ti­na se­guen­te – rac­con­ta la de­so­la­zio­ne di Via Pon­chiel­li, a poche ore dal di­sa­stro. Il si­len­zio, lo sgo­men­to e il sa­po­re agro del fuoco che si è di­vo­ra­to tutto. Rac­con­ta la tri­stez­za di una città col­pi­ta pro­fon­da­men­te; rac­con­ta lo stra­zio ma anche la spe­ran­za di chi vuole giu­sti­zia, e non si ar­ren­de­rà fino a che non l’avrà ot­te­nu­ta”.

L’im­pe­gno di Cna per Via­reg­gio ha por­ta­to anche all’ac­qui­sto di un au­to­mez­zo per i ser­vi­zi so­cia­li ac­qui­sta­to gra­zie ai fondi rac­col­ti dall’as­so­cia­zio­ne degli ar­ti­gia­ni tra as­so­cia­ti ed im­pren­di­to­ri e che sarà con­se­gna­ta alla Croce Verde di Via­reg­gio, mar­te­dì 13 lu­glio (ore 18).

“E’ la no­stra te­sti­mo­nian­za della vi­ci­nan­za a Via­reg­gio – spie­ga Ugo Da Prato, Pre­si­den­te Pro­vin­cia­le Cna – e alle fa­mi­glie delle vit­ti­me”.

loschermo

Viareggio (LU): La lingua del Demonioultima modifica: 2010-06-27T16:47:47+02:00da minobezzi1
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