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Arezzo: Il marchio Lebole torna in famiglia

Il marchio Lebole torna nelle mani della famiglia aretina dei fratelli Mario e Giovanni Lebole, i due industriali  che negli anni Cinquanta fondarono l’azienda.

La società Textura, di proprietà di Attilio Lebole, nipote e figlio dei fondatori, ha raggiunto un accordo con Valentino Fashion Group per una licenza pluriennale per la creazione, la produzione e la distribuzione di linee di abbigliamento maschile di Lebole, Oxon, Portrait e Principe, in vigore a partire dall’Autunno-Inverno 2012.
 
 
Textura, che ha sede a Castiglion Fibocchi, nell’Aretino, produce abbigliamento.
 
”Un accordo importante quello con Textura che permette a Valentino Fashion Group di focalizzare le proprie risorse sui progetti a piu’ elevato potenziale e rappresenta per Lebole un’importante opportunita’ di crescita in un segmento di mercato dove la specializzazione di Textura e’ un elemento di sicuro successo”, sostiene Stefano Sassi amministratore delegato di Valentino Fashion Group.
 
 
“La sede commerciale e creativa – spiega Attilio Lebole – è in Toscana, la produzione è all’estero in Romania e Turchia. I dipendenti sono complessivamente 400, 60 dei quali in Italia. Con l’accordo produrremo noi i prodotti del marchio Lebole, ovviamente in futuro potremo pensare di passare dall’accordo all’acquisto del marchio. Con l’accordo, da un lato intendiamo aumentare sensibilmente il nostro giro d’affari e la nostra dimensione e dall’altro ricongiungiamo il nome della famiglia al marchio”.
 
 
Il marchio Lebole, spiega una nota della Valentino Fashion Group, è distribuito attraverso una rete di circa 500 punti vendita e ha sviluppato nel 2010 un fatturato di 16,6 milioni di euro.
 
Per decenni la Lebole è stato un simbolo della città di Arezzo. Per avviare la produzione, i fratelli Lebole assunsero all’epoca soltanto donne, in gran parte mezzadre del Valdarno, un atto quasi rivoluzionario per l’epoca.
 
La massima espansione della produzione si ebbe alla fine degli anni Sessanta quando la fabbrica occupava circa 5.000 dipendenti.
 
 
Ma nel 1973 cominciò un progressivo processo di cessione della proprietà all’Iri con un successivo passaggio del marchio, a dipendenti ormai ridotti al minimo, alla Marzotto.
arezzoweb
 
Arezzo: Il marchio Lebole torna in famigliaultima modifica: 2011-05-03T10:01:36+02:00da
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