Firenze: Robert Gligorov

 

L’artista Robert Gligorov, macedone di origine ma internazionale per fama, torna a Firenze dopo diversi anni, nello spazio della Corte di Rosanna Tempestini Frizzi, a lui congeniale e nel quale ha realizzato strepitose installazioni. Gligorov nel corso della sua attività sperimenta con costanza e libertà linguaggi ed esperienze molto diverse. Illustratore, performer, utilizza il video e la fotografia, l’istallazione e la pittura piegandoli alle esigenze di una ricerca che sempre si misura con i limiti e le ambiguità della rappresentazione. La sua è un’indagine che non può non fare i conti con l’immagine dell’artista stesso, tra i luoghi più frequentati della sua pratica dell’arte, sempre indisciplinata, impertinemte, comunque attenta ai paradossi del presente.

La forza e la violenza che Gligorov usa in certe sue immagini sono dovute al fatto che l’opera ha bisogno di superare certi confini per essere vista. L’artista in qualche modo alza il tiro, aumenta i confini di ciò che è visibile e tollerabile. Svela l’invisibile, come si suol dire, e con audacia apre nuove strade alla creatività. L’esercizio mentale di Gligorov è quello di non fare un oggetto artistico bensì riconoscere all’arte la capacità di renderci più coscienti dei nostri sentimenti e della nostra anima, mentre le nostre vite sono il più delle volte una costante evasione da noi stessi. Da numerosi suoi lavori traspare l’esplorazione sulla sicurezza, il pericolo, la dipendenza, il dramma di una identità emergente nel chiedersi costantemente non solo cosa accade nelle nostre esistenze ma anche cosa stiamo diventando.

19 NOVEMBRE 2010 – 30 GENNAIO 2011
Orari: martedì – sabato, h. 10.30/12.30 – 16.00/19.00 e per appuntamento

Firenze: Robert Gligorovultima modifica: 2010-11-29T10:44:00+01:00da minobezzi1
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