Viareggio (LU): Flavio Insinna e poi le Jene

Flavio Insinna fa tappa giovedì 12 marzo con lo spettacolo musicale “Senza Swing” al Teatro Politeama di Viareggio.

Il popolarissimo attore, ex conduttore di “Affari Tuoi” e protagonista, tra le altre, della serie televisiva Don Matteo (interpretava il ruolo del Capitano Anceschi), approda nella città del Carnevale in sostituzione dello show di Enzo Iacchetti in programma il 7 aprile, annullato per motivi personali dell’attore. Una sostituzione in corsa per la stagione teatrale del Politeama che perde un “grandissimo” per ritrovare un altro “grandissimo” della tivù e del piccolo schermo che torna in teatro dopo tanta televisione e dopo aver riportato il programma dei “pacchi” di mamma Rai in cima agli share in concorrenza proprio con il programma dell’accoppiata Iacchetti-Greggio.

Per il Politeama si apre una settimana di fuoco. Dopo “Senza Swing” tocca infatti alle “Iene” Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu con lo show (Viareggio è una delle 24 date italiane del tour teatrale) “La Passione secondo…” in programma giovedì 19 marzo. Ed è già caccia al biglietto.

Con lo spettacolo teatrale “Senza Swing” (il testo è di Pierpaolo Palladino scritto con Flavio Insinna, Manfredo Rutelli, Giampiero Solari, Andrea Lolli. La regia è di Giampiero Solari), Insinna torna al suo punto di partenza artistico: il teatro. In questo spettacolo ci narra momenti significativi e paradossali della gloriosa e misera storia di una banda di caserma.

Dipinge i diversi personaggi che diventano pian piano i protagonisti delle vicende attraverso le quali passa questa banda per riuscire ad affermarsi (loro malgrado) dentro il mondo del servizio militare. La banda diventa così un microcosmo nel quale convivono involontariamente esistenze umane piccole e meschine. Queste esistenze nel loro insieme rappresentano tanti piccoli vizi sociali che riconosciamo come molto familiari nella nostra quotidianità. “Senza Swing” è un affresco comico e pieno di storie piccole, vicine a noi.

Insinna intreccia il racconto della storia ed interagisce in scena con una band di nove elementi (Daniele Bittori-Contrabbasso, Mario Cirillo-Sassofono, Manolo Nardi-Tromba, Emanuele Maglioni-Tromba, Federico Pacini-Pianoforte, Enzo Panichi-Batteria, Jodi Scalise-Chitarra, Emiliano Tozzi-Sassofono e Andrea Rinaldi-Trombone), a metà strada tra la classica banda da caserma e la big band da locale. La musica diventa un continuo riverbero del racconto, rende concreti diversi episodi che riguardano la banda della caserma e contribuisce energicamente a dare un ritmo serrato allo spettacolo. Questo spettacolo diventa una nuova sfida che si pone come obiettivo “il giocare” con modi diversi di raccontare una storia in teatro.

“Senza Swing” porta in maniera ironica un contenuto di rifiuto e di necessità di reagire alla mediocrità. Le vite “furbette” e mediocri sono senza swing. Ma lo spettacolo lascia anche una sensazione positiva nello spettatore dal momento che ti fa sentire che se uno reagisce alla mediocrità e crede che i propri sogni si possano realizzare si raggiungeranno sempre risultati inaspettati. Credendoci e lottando per realizzare le proprie passioni, si rischia di vivere pieni di swing.

 

 

 

 

 

 

Viareggio (LU): Flavio Insinna e poi le Jeneultima modifica: 2009-03-05T09:58:13+01:00da minobezzi1
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