Calano le commesse, del 30% secondo le utlime stime, e il gruppo propone tredici settimane di cassa integrazione, a partire dalla meta’ di aprile, per 200 dipendenti dei cantieri viareggini.
Il provvedimento colpirebbe due terzi degli occupati nel distaccamento di Viareggio ed e’ stato deciso dall’azienda per fronteggiare la mancanza di commesse che da mesi affligge il comparto della cantieristica navale.Una situazione critica, secondo la Cisl, ma non drammatica: i sindacati vedono buoni margini di ripresa dopo questo momento difficile, che sperano tuttavia di risolvere nella peggiore delle ipotesi limitando la cassa integrazione a 100 dipendenti e per 1 settimana al mese. Per lunedi’ prossimo, intanto, e’ attesa la controproposta dall’assemblea dei lavoratori, un piano che mercoledi’ sara’ sottoposto ai vertici del gruppo.
noitv
purtroppo confermo i tuoi dati,un caro amico ha perso temporamente il lavoro in cantiere,le barche pronte sono ferme in cantiere finite e non pagate,e di nuove comesse non se ne parla!!!!che tristezza!
ciao a presto
si va tutti a Dubhai a fà del reffitting