Gavorrano (GR): Dieci anni di scavi

 

 
Il Sindaco Fabbrizzi saluta l’evento con queste parole:
“Quando si parla della Toscana come la “regione della bellezza diffusa” si intende sicuramente mettere in luce la straordinaria e diversificata gamma di attrazioni di richiami culturali e paesaggistici di cui le  città i piccoli borghi e le nostre campagne abbondano, facendone la regione più visitata d’Italia.
Fra questi richiami vi è a buon diritto l’archeologia, che rimanda alle remote radici di una identità del nostro territorio di lunga e faticosa formazione evidenziando le nostre peculiarità facendoci pervenire ad una migliore comprensione della vita dei nostri predecessori
La ricerca sul Castello di Pietra è iniziata nel 1977 e prosegue ininterrottamente fino ad oggi  grazie all’ impegno  della Università di Siena Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti  ed alla disponibilità, nonché ai finanziamenti, concessi dall’Ing. Carlo Marchi quale amministratore unico della S.R.L. Castel di Pietra proprietaria del sito, è parte di un più vasto progetto di valorizzazione delle emergenze culturali del nostro territorio che  vede attualmente impegnato il Comune di Gavorrano.
 Il progetto di scavo archeologico di Castel di Pietra  nasce dalla volontà e dalla determinazione dell’ allora Assessore Davide Manni, prematuramente scomparso, che successivamente ad un intervento di ripulitura del sito, eseguito dai ragazzi del Servizio Civile Internazionale giunti da ogni parte del mondo,  affidò all’Università di Siena sotto la direzione scientifica del compianto Prof. Riccardo Francovich la prima e le successive campagne di scavo fino al  2007 anno della tragica scomparsa dello stesso Prof. Francovich che tanto si era speso con la sua riconosciuta e straordinaria genialità e competenza per la valorizzazione del progetto.
Successivamente la direzione è stata assunta dal Prof. Carlo Citter curatore di questo corposo testo, che avendo lavorato a fianco del Prof. Francovich per tutta la durata della ricerca ne è stato il naturale successore operando con pari entusiasmo ed interesse e con grandissima professionalità.   
Il risultato dello scavo archeologico di un sito così imponente come Castel di Pietra, oggi visitato da centinaia di persone, ci da la possibilità di identificare  la struttura urbanistica del castello dandoci una chiara cronologia degli eventi che l’hanno caratterizzato, dal periodo etrusco al XX sec. ed ha restituito una considerevole quantità di reperti fra cui monete, bicchieri in vetro, oggetti in metallo e ceramiche.
Il libro edito da “All’insegna del Giglio” di Firenze è in vendita in tutte le librerie della zona.”

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Gavorrano (GR): Dieci anni di scaviultima modifica: 2009-04-11T15:35:00+02:00da minobezzi1
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