Prato: Ferdinando Albini, spedizioniere pratese, presidente nazionale della ConfeTra

La recente elezione di Ferdinando Albini alla Presidenza di Confetra, la confederazione delle categorie imprenditoriali del trasporto, della spedizione, della logistica e del deposito delle merci, attira l’attenzione sulle realtà pratesi di questo settore. Sono circa quaranta infatti le aziende di spedizione e trasporti strutturate, di livello nazionale e internazionale, insediate a Prato in quanto espressione dell’imprenditoria locale oppure aventi nel distretto una loro sede operativa. I

l gruppo Albini e Pitigliani occupa il 19° posto per fatturato nell’elenco, redatto dalla stessa Confetra, delle prime 800 imprese italiane del settore (dati 2007, gli ultimi disponibili).

«Siamo molto soddisfatti dell’elezione di Albini alla Presidenza di Confetra – commenta Lorenzo Meoni, Presidente della sezione Spedizioni e trasporti dell’Unione Industriale Pratese – Lo siamo per più motivi: perché Albini è un ottimo imprenditore e un vero esperto del settore, ed anche perché questa nomina porta alla ribalta il nome di Prato. Il nostro settore è, rispetto all’andamento generale dell’economia, un po’ un termometro, che purtroppo in questo momento segna febbre.

I dati Confetra del 2008 non erano drammatici: si parlava di -2% per i trasporti nazionali su strada a carico completo, -1% per quelli internazionali, associati comunque ad un calo del 2% del peso medio delle partite. Ma già l’accelerarsi della contrazione delle movimentazioni nel corso dell’anno preludeva a quanto si sta verificando oggi. Cito di nuovo dati resi pubblici da Confetra, che per il primo bimestre del 2009 evidenziano una riduzione del -15% del traffico dei mezzi pesanti sulle autostrade, del -10% del trasporto merci per via aerea, del -10-15% della movimentazione container nei porti e addirittura del -50% del trasporto per ferrovia».

«Sono dati nazionali, ma riportabili nelle linee generali anche a Prato, una piazza che continua ad essere interessante. Non a caso – cpnclude Meoni – il settore annovera da noi, oltre ai classici spedizionieri, anche aziende che si occupano di trasporto e logistica di generi alimentari sia deperibili che non, di abbigliamento inclusi anche i capi appesi, ed ultimamente anche dei trasporti eccezionali. E’ fuori di dubbio che fra le vocazioni del territorio vi sia anche quello dello sviluppo di funzioni logistiche: l’interporto, per quanto a metà del guado, costituisce già un polo importante, e l’auspicio è che possa crescere ancora in maniera funzionale all’economia locale».

 

Prato: Ferdinando Albini, spedizioniere pratese, presidente nazionale della ConfeTraultima modifica: 2009-04-22T19:39:21+02:00da minobezzi1
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