Pistoia: La CCIAA ospita una delegazione turca

Giovedì prossimo 30 aprile 2009 la Camera di Commercio di Pistoia sarà impegnata nell’accoglienza di una delegazione turca in visita a quel territorio per verificare potenziali sinergie ed opportunità di interscambio commerciale fra le due realtà economiche.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito di un progetto con la Camera di Commercio di Lucca, prevede una prima fase finalizzata ad approfondire le opportunità di investimento che il Paese offre con un focus specifico su alcuni settori chiave: infrastrutture, trasporti, florovivaismo e turismo; seguirà, per approfondire e concretizzare, una missione in Turchia che, entro l’estate prossima, coinvolgerà istituzioni ed imprese pistoiesi.
Il programma della giornata prevede un tour guidato con il coinvolgimento di istituzioni ed imprese in rappresentanza delle eccellenze del territorio. “La metodologia utilizzata dalla Camera di Commercio di Pistoia in questi ultimi anni per promuovere e sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese pistoiesi si sta rivelando veramente efficace. – dice il Presidente Rinaldo Incerpi – La costruzione ed il consolidamento di una rete di collaborazioni trasversali con altre organizzazioni territoriali, ci permette oggi, infatti, di essere presenti nei principali progetti di esplorazione di quei mercati ritenuti strategici dalla cooperazione industriale e commerciale tra imprese italiane e quelle straniere.
Questo significa per le nostre imprese avere. attraverso un percorso strutturato che garantisce una conoscenza profonda delle dinamiche del mercato di riferimento, concrete opportunità di sviluppo a costi bassi o addirittura nulli. L’affiancamento dell’ente camerale rappresenterà per le imprese garanzia e costruzione di percorsi personalizzati e non generici. Dagli elementi che emergeranno giovedì prossimo, durante il confronto diretto fra i rappresentanti delle due realtà economiche, sarà possibile catalizzare i reali interessi e le potenzialità di sviluppo e quindi passare alla seconda fase quella di penetrazione commerciale o produttiva in Turchia”.
La Turchia è uno dei più importanti mercati emergenti nell’area del Mediterraneo. E’ un ponte strategico che fornisce l’accesso a circa 1.2 miliardi di potenziali clienti in Europa, Asia Centrale, Medio Oriente e Africa del Nord. Il positivo trend di crescita che ha caratterizzato il quadriennio 2003-2007 (con una media del 7,4%) e che, seppur in flessione, prosegue nel 2008 e, in previsione, nel 2009, ha risentito del successo della politica economica e della convergenza verso i parametri fissati dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale.
Questa crescita è stata, infatti, raggiunta grazie all’attuazione di importanti riforme strutturali quali, la legge quadro sugli investimenti esteri, che disciplina la creazione di imprese attraverso l’adozione di un interessante sistema di incentivi e la realizzazione di un fitto programma di privatizzazioni. Il Paese è profondamente impegnato a proseguire il programma di privatizzazioni, con particolare riguardo ai settori delle infrastrutture e dei trasporti (strade, autostrade, ponti e porti), della produzione e distribuzione dell’energia elettrica, della petrolchimica (Petkim) e delle “public utilities”. Durante il triennio 2005-2006-2007, l’andamento dell’interscambio Turchia-Italia è stato piuttosto stabile, facendo registrare un saldo sempre positivo. Più precisamente, del valore di Euro 1.863.549.919 nel 2005, di Euro 1.350.118.343 nel 2006 e di Euro 1.803.131.182 nel 2007.
Tra i principali prodotti esportati dal nostro Paese vanno menzionati i carburanti per motori, i combustibili minerali e gassosi (escluso gas naturale), le parti e gli accessori per autoveicoli e motori, gli autoveicoli, le macchine per le industrie tessili, le macchine e gli impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, le macchine per cucire e per maglieria (compresi parti e accessori). In calo anche le attività di importazione, anche se in misura maggiore rispetto all’export, di circa il 19,3%. Nel 2007, si è registrato un valore pari ad Euro 4.363.987.210, inferiore quindi a quanto realizzato nel 2006, di circa Euro 5.409.630.786.
Tra i principali prodotti importati nel nostro Paese troviamo gli autoveicoli, i prodotti della siderurgia, le parti e gli accessori per autoveicoli e motori, la biancheria intima e la corsetteria.
050news
Pistoia: La CCIAA ospita una delegazione turcaultima modifica: 2009-04-25T16:21:55+02:00da minobezzi1
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