S IAMO GIUNTI al terzo anno consecutivo dell’esperienza di scambio culturale tra l’Istituto Statale d’arte di Volterra e l’Accademia di Belle Arti di Carrara. «Riflessioni» è il titolo dell’evento che si è svolto nell’aula magna dell’Istituto Statale d’Arte della città etrusca e che ha visto protagonisti Ivo Gabellieri, vice presidente della Fondazione CRV, l’assessore alle attività produttive Giacono Santi, Rosa dello Sbarba, assessore della Provincia di Pisa e Franco Mauro Franchi, docente di scultura all’Accademia delle Belle Arti di Carrara. Oltre ai docenti, gli studenti e gli artigiani alabastrini volterrani che hanno vissuto in prima persona questa “esperienza entusiasmante”, come è stata definita da alcuni studenti. Progetto SAP (Stage Artistico Professionale) è il nome dell’iniziativa finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra con il contributo del Comune, la partecipazione attiva dell’assessore Giacomo Santi ed il patrocinio della Provincia.
MA TORNIAMO al tema dell’incontro «Riflessioni». E’ stato voluto proprio per creare un’ulteriore occasione di scambio di idee sul lavoro svolto in questi tre anni di attività. «Un modo per riflettere sui successi ottenuti e le esperienze vissute dagli studenti – dice il docente Ferdinando Cerri che insieme al collega Fabio Nocenti — hanno seguito i ragazzi durante il percorso iniziato a marzo di quest’anno. Gli studenti della 2° anno e del triennio dell’Isa, in occasione dell’evento d ieri, hanno preparato un allestimento all’interno della scuola volterrana che vuole essere un omaggio alla filosofia dell’iniziativa: la fusione del marmo e dell’alabasto.
UN CAMMINO fatto di formelle costituite da diversi materiali tra cui anche il marmo e l’alabastro che accompagna il visitatore in una riflessione collettiva del lavoro svolto nel triennio. Il progetto SAP prevedeva una prima esperienza degli studenti del 2° anno con indirizzo alabastro, all’interno delle botteghe degli artigiani alabastrini. In seguito, gli studenti del triennio hanno trascorso una settimana all’Accademia delle Belle Arti di Carrara. Ed in fine, proprio in questi giorni, un gruppo tutto al femminile di cinque studentesse dell’Accademia stanno trascorrendo una settimana nella scuola volterrana e creando dei lavori in alabastro. E nel corso degli anni, lo scambio delle due scuole ha sempre invogliato alcuni studenti dell’Accademia, a partecipare al simposio di scultura volterrano ideato dalla ditta Romano Bianchi. Quindi una mattinata di riflessioni verbali ma anche culinarie. Un ricco buffet ha concluso i lavori. Un’ulteriore occasione per socializzare e rafforzare i legami di esperienze che rimarranno nei cuori di chi le ha vissute.
Gianna Fabbrizi ripresa da Ottopassi