…….e ancora Firenze: Milioni regionali per l’ambiente e le nuove energie

Tiziano Carradori
Entro la prima metà di giugno la Regione Toscana emetterà un bando rivolto ad imprese, enti locali e Asl per assegnare i 29,2 milioni di euro destinati a finanziare progetti che prevedano la produzione di energia da fonti rinnovabili, il risparmio energetico, la cogenerazione o il teleriscaldamento. Questi incentivi attiveranno investimenti per 150 milioni di euro.
I contenuti del bando sono stati presentati questa mattina in Regione ai rappresentanti delle associazioni di categoria delle imprese e agli enti locali.
Si tratta di un ulteriore importante aiuto che, grazie ai fondi strutturali europei, la Toscana mette a disposizione del suo sistema economico, promuovendone l’efficienza, la sostenibilità e fornendo un aiuto all’economia regionale per affrontare la crisi. Secondo il governatore, di fronte alle difficoltà che i privati incontrano, è il pubblico a dover fare la sua parte, intervenendo non con aiuti a pioggia, ma mirati e moltiplicatori di reddito come questo.
I 29,2 milioni saranno erogati in due fasi. Nella prima ci sarà tempo fino al 30 settembre prossimo per presentare le domande per accedere a 21,7 milioni di euro. Nella seconda le domande per ottenere gli altri 7,5 milioni, potranno essere presentate nel periodo 1-31 gennaio 2010.  
Successivamente, ha spiegato l’assessore regionale all’energia e all’ambiente, e fino al 2013 la Regione metterà a disposizione di imprese, enti locali e Asl  altri 23,5 milioni di euro, per un totale di 52,7 milioni provenienti dai fondi strutturali, a valere per il periodo 2007-2013. Ha poi ricordato come gli uffici regionali stanno esaminando le domande presentate dagli enti locali relativamente al bando loro riservato da 9 milioni di euro, finanziati da bilancio regionale.
I 29,2 milioni serviranno a sostenere i costi in più che i beneficiari avranno per l’utilizzo di soluzioni e tecnologie a alto rendimento e a minor impatto ambientale. In questo modo diventa più conveniente l’utilizzo delle fonti rinnovabili (dal fotovoltaico all’eolico, all’idroelettrico, alle biomasse, alla geotermia a media e bassa entalpia), della cogenerazione e del teleriscaldamento. Il bando prevede che i lavori siano realizzati entro due anni dalla concessione dell’aiuto. Si calcola che i contributi concessi dalla Regione copriranno una percentuale variabile dal 15 al 40% dell’intero investimento. I progetti verranno valutati da una commissione formata da esperti regionali che potrà assegnare, seguendo precisi criteri di selezione, fino ad un massimo di 100 punti a ciascun progetto. Tra i criteri che ne favoriranno l’accoglimento, figurano tra l’altro la cantierabilità degli interventi, l’utilizzo di nuove tecnologie, l a riduzione dei consumi e degli impatti sull’ambiente. Le domande potranno essere presentate esclusivamente per via telematica collegandosi al sito www.artea.toscana.it e richiedendo username e password. Non appena il bando sarà pubblicato, allo stesso indirizzo sarà possibile trovare un apposito manuale.
Altre informazioni potranno essere reperite su www.regione.toscana.it/creo .

La richiesta di finanziamento, istruzioni per l’uso

Imprese, Comuni, Comunità montane, Province, Asl, consorzi e cooperative potranno richiedere il finanziamento fino al 40% di interventi finalizzati ad aumentare il ricorso alle energie rinnovabili, recuperare energia, realizzare sistemi di cogenerazione e teleriscaldamento.
Ecco quali passi dovranno compiere le aziende o gli enti loc ali interessati:

1 – ottenere le autorizzazioni necessarie a seconda del tipo di impianto che si intende realizzare.
Ad esempio per installare pannelli fotovoltaici ci si dovrà rivolgere alla propria Provincia ed ottenere l’autorizzazione Unica, mentre per l’eolico e per le sonde a bassa entalpia le autorizzazioni verranno rilasciate dalla Regione.

2 – presentare domanda di finanziamento all’agenzia Artea. La domanda dovrà essere compilata on-line scaricando il modulo dal sito dell’agenzia www.artea.toscana.it. Entro breve l’agenzia preparerà e metterà on-line anche una guida per rendere più semplice per i cittadini la compilazione della domanda.  

3 – dopo aver compilato la domanda si potranno iniziare i lavori, ma la certezza del finanziamento non ci sarà fino all’esito d ella valutazione alla quale una commissione di esperti sottoporrà tutte le richieste ricevute.
La commissione si esprimerà entro la fine del 2009.

4 – Se l’esito sarà favorevole e la richiesta di finanziamento sarà accettata, inizieranno le erogazioni dei fondi. Si procederà in parallelo con l’avanzamento dei lavori, con step fissati al 30-30-40%.
Questo significa che, giunti al 30% dei lavori, presentando ricevute e fatture che giustificano le spese, si avrà il rimborso. Lo stesso accadrà per il successivo 30% (dunque fino al 60%) ed infine per il restante 40%.
Dunque, per un finanziamento complessivo di 10.000 euro, si dovranno presentare i giustificativi relativi ai primi 3.000 euro di spese, poi ai successivi 3.000 ed infine al completamento dei lavori.    

Per altre informazioni, dubbi e chiarimenti imprese e enti locali potranno rivolgersi al settore energia della Regione o scrivere a edo.bernini@regione.toscana.it.

…….e ancora Firenze: Milioni regionali per l’ambiente e le nuove energieultima modifica: 2009-05-27T15:21:00+02:00da minobezzi1
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