Massa: Tutti a Resceto per Muoversi sicuri in Montagna

 

Sabato scorso nella caratteristica cornice del paese di Resceto si è svolta, nell’ambito dell’evento “Settimana Europea dei parchi” finanziato dalla Regione Toscana, presente all’iniziativa con l’Assessore Marco Betti, una manifestazione organizzata dal Parco delle Apuane e dal CAI di Massa: Muoversi sicuri in montagna.

I soci CAI della sezione di Massa e il personale del Parco si sono impegnati sin dalle prime ore della mattina per mantenere viva la festa accogliendo i numerosi ragazzi delle scuole massesi. Gli accompagnatori nazionali di alpinismo giovanile del CAI hanno impartito ai bambini presenti alcune lezioni sul concetto di equilibrio in situazione verticale, utilizzando la palestra artificiale di arrampicata appositamente predisposta, mentre gli adulti sono stati accompagnati alla scoperta del percorso storico-naturalistico lungo la via Vandelli.

Nel pomeriggio altri ragazzi si sono alternati alla palestra mentre nel paese molte altre persone si sono avvicinate al punto informazione per avere delucidazioni sulle attività del Parco delle Apuane e del CAI. intorno alle 16,00 nella chiesa si è svolto un concerto di musica lirica che ha fatto da preludio al workshop sulla sicurezza in montagna a cui hanno partecipato il presidente del Parco delle Apuane Giuseppe Nardini, Andrea Milani a rappresentanza del CAI e lo scrittore Marco Marando. Gli intervenuti hanno concordato sul fatto che purtroppo il problema della sicurezza in montagna è ancora di forte attualità, in Apuane e non solo. Sono così importanti occasioni di incontro e confronto in cui è possibile discutere sulle modalità da seguire per prevenire gli incidenti creando una sorta di cultura della sicurezza sui sentieri, sulla neve, sul ghiaccio, in quota in genere, che possa permettere di frequentare la montagna sempre e crei opportunità per i paesi di poter utilizzare la risorsa ambiente in maniera economicamente sostenibile.
Portare feste e manifestazioni nei paesi della nostra montagna è un modo per non dimenticarsi di loro e soprattutto per creare quelle opportunità di vita sociale che stimolino ulteriori momenti di sviluppo.

Il paese di Resceto è stato scelto non solo per la sua forte tradizione alpinistica, ma anche perche’ potrebbe diventare, nel bene o nel male, simbolo della qualità della vita della nostra valle apuana: Lassù infatti potrebbe sbucare il traforo proveniente da Vagli, un progetto tanto insensato quanto sconsiderato, figlio di un cattivo modo di amministrare che ancora individua nella logica perdente dei “grandi affari” per pochi, i segni di uno sviluppo effimero. Per l’ingordigia di uno stretto numero di persone si potrebbe mettere a rischio l’equilibrio idrogeologico, l’approvvigionamento d’acqua, la salute e la vivibilità del nostro comune.

Il CAI e il Parco delle Apuane vogliono, invece, far vivere i paesi, le città e le montagne, garantendo la salute e promuovendo attività durature per dare un nuovo impulso di vita. Vogliono inoltre, che, se veramente esistono risorse pubbliche da spendere, queste vengano spese con il consenso del territorio e non siano calate dall’alto come si intenderebbe fare.
Il Parco e il CAI ringraziano gli abitanti di Resceto per la disponibilità e la collaborazione dimostrate nell’occasione

Massa: Tutti a Resceto per Muoversi sicuri in Montagnaultima modifica: 2009-05-29T15:31:00+02:00da minobezzi1
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