Sono iniziati a Castiglioncello i lavori di ripascimento degli arenili della Baia del Quercetano. L’intervento, non compreso tra quelli finanziati dalla Regione Toscana (Vada, Mazzanta, Cecina e Bibbona), è stato fortemente voluto dalla Provincia di Livorno e dal Comune di Rosignano Marittimo per far fronte al problema dell’erosione della spiaggia. Tale fenomeno, infatti, ha provocato una forte riduzione degli spazi di arenile disponibili negli stabilimenti balneari e per la fruizione libera, e, in alcuni tratti, la totale scomparsa della spiaggia.
Sollecitazioni agli Enti Locali per l’adozione di provvedimenti di ricostituzione delle spiagge erano venute anche da cittadini, villeggianti e titolari degli stabilimenti balneari.
Provincia e Comune hanno concordato un progetto finalizzato alla ricostituzione strutturale delle spiagge, che prevede il riporto di materiale di granulometrie variabili, dalla grossa ghiaia alla sabbia fine, che consenta un migliore contrasto all’effetto erosivo del mare.
Il progetto complessivo elaborato, del costo di oltre 500mila euro, contava sulla disponibilità di finanziamenti regionali per circa 290mila euro. Tale contributo non si è, però, reso disponibile in tempi compatibili con l’urgenza dell’attuazione dell’intervento. Il progetto, quindi, è stato ridimensionato e finanziato interamente dai due enti, con un investimento della Provincia pari a 223.000 Euro (173.000 per lavori e 50mila per le indagini di fattibilità), ai quali si sono aggiunti i 60.0000 euro del Comune di Rosignano.
L’impegno finanziario, pur ridimensionato, ha comunque consentito l’esecuzione degli studi preliminari sulla situazione della Baia del Quercetano (correnti, moto ondoso, presenza del giacimento di sabbia e sue caratteristiche chimiche e fisiche) e il completamento della progettazione.
L’intervento, assegnato dalla Provincia con gara d’appalto alla ditta Sales, consiste nel dragaggio della sabbia depositata sui fondali interni della baia e la sua uccessiva distribuzione sull’arenile tramite apposita pompa. I quantitativi di sabbia saranno sufficienti per un buon ampliamento degli arenili e consentiranno di ottenere un discreto mantenimento della nuova situazione per alcuni anni. Resta inoltre aperta la possibilità di un intervento futuro più consistente.
I lavori, iniziati l’11 giugno, proseguiranno per 4-6 giorni consecutivi durante i quali saranno in vigore le ordinanze di divieto di balneazione e di navigazione in tutta la baia.
Soddisfazione per il risultato atteso è stata espressa dai titolari degli stabilimenti balneari in occasione di un incontro, tenutosi nei giorni scorsi, al quale erano presenti la Provincia, il Comune, l’impresa esecutrice e il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Castiglioncello. Le Amministrazioni, dopo aver sottolineato la necessità di salvaguardare l’area dal punto di vista ambientale e di migliorare l’accoglienza turistica in una delle baie più belle del litorale toscano, hanno ribadito l’impegno ad operare affinché si possano acquisire ulteriori fondi per un intervento maggiormente strutturato.
(s.m.per granducatotv)