Piombino (LI): Corrado Gai

SurreGailismo

Una nuova organizzazione del cosmo e degli ambienti dell’immaginario, la calma dopo il caos, e il caos come condizione permanente e produttiva, introduzione ad una ricerca libera dall’interno verso l’esterno, in uno specchio immediato, nella forza vorticosa dove il colore dialoga sottilmente con la luce: sono le -stanze- di una nuova poetica pittorica, il -SurreGailismo- di Corrado Gai, giovane artista livornese, talento autodidatta, in mostra nella città di Piombino (LI), nella sede di Palazzo Appiani, dal 13 al 21 giugno 2009, con apertura inaugurale sabato 13 giugno, alle ore 18.

Una ricerca oltre i confini del surrealismo, che sfida il concetto stesso di caso a cominciare dal gioco semantico riuscito, filosofico ed auto-ironico, che nasce dalla combinazione di significato tra il cognome dell’artista e la denominazione del movimento novecentesco, nella forza di una ricerca che parte dal Se’, nella concretizzazione finale di un dono estetico ed esistenziale, rivolto all’universale.

La personale presenta un totale di circa 15 opere, alcune di grandi dimensioni, nei formati di 40 x 2 metri, oli su tela e tecniche miste, in una carrellata che va dai lavori già storici, dalle opere realiste, ai paesaggi modulari, fino alla piu’ recente produzione dove ritorna, in chiave simbolista, insieme all’informale surreale, anche la figura umana.

-Esplosioni- fortemente dinamiche e creative aprono cosi’ un palcoscenico fatto di gioia e dolore, che parla senza veli dell’uomo contemporaneo, in una seduzione percettiva fatta di colore, luce transica e dinamismi magnetici e vorticosi. Cromie e matericità energiche e liriche, memori di Van Gogh in ambiente informale, la linea automatica di Miro’ e le irruenze liberatorie del gruppo COBRA, caratterizzano l’ultima opera: una ricerca istintuale a cui fanno da contraltare le tele e collage dove e’ presente anche l’immagine riconoscibile, in ricerche su tematiche di incisiva riflessione psicologica ed esistenziale.

Corrado Gai nasce a Livorno nel 1977, dove ancora vive e svolge la sua sostenuta ricerca pittorica, nello studio in via della Bastia, 11. Artista autodidatta, erede originalissimo della tradizione labronica, traduce in un linguaggio di forte suggestione, il ritratto complesso e in divenire e atemporale, del pensiero e della vita emozionale contemporanea.

Opere di Corrado Gai si trovano in collezioni stabili, pubbliche e private, tra cui l’esposizione in permanenza presso la Galleria -In Villa- a Castiglioncello (tel. 0586/759077, cl. 348/2831224), presso la Galleria -Chiellini- (tel./fax 0586/892855, cl 338/3901726), e -Osmarte- (cel. 348/8883709, 335/7078860).

Con l’organizzazione del centro culturale -Amicizia nel Mondo-, in collaborazione con il Comune di Piombino, e con catalogo-brochure a cura di -Arte a Livorno-e oltre confine-, diretta da Mauro Barbieri, la mostra -SurreGailismo- resterà aperta ai visitatori, tutti i giorni, ad ingresso libero, negli orari 16/19 e 21/24.

Inaugurazione 13 giugno ore 18

Museo del mare – Palazzo Appiani
Piazza Giovanni Bovio 3/4 – Piombino (LI)
tutti i giorni orari 16/19 e 21/24
ingresso libero

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Piombino (LI): Corrado Gaiultima modifica: 2009-06-13T09:08:54+02:00da minobezzi1
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