Nella sale del Museo della Permanente di Milano i premi della mostra-concorso Scultura nella città. Progetti per Milano, iniziativa promossa dalla Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente. Con l’obbiettivo di “sperimentare le problematiche della scultura contemporanea in relazione al contesto urbano di una città, Milano, attualmente caratterizzata da un processo di grande rinnovamento architettonico e urbanistico in vista dell’Expo 2015, oltre a cercare di partecipare al progetto tanto ambizioso, quanto stimolante di realizzare una città più a misura d’uomo”.
Il Primo Premio del valore di 15mila euro è stato assegnato al volterrano Mauro Staccioli per l’opera Senza titolo, progetto per il Parco Ravizza, con la seguente motivazione: “per l’estrema semplicità e originalità della creazione, e per l’invenzione plastica nell’ambito minimalista cui fa riferimento. La scultura rappresenta un segno urbano di grande tensione e leggerezza”.
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l Primo premio sezione giovani – 7mila euro – è andato a Marco Chiesa con l’opera La porta blu, progetto per la Darsena, mentre il Premio Giuria Popolare – 3mila euro – è stato vinto da Nada Pivetta con l’opera Attraverso, progetto per l’incrocio via Mac Mahon – via Caracciolo.
Menzioni d’onore a Gabriella Benedini con l’opera Vele-Arpe, e alla coreana Ho-Jin Jung con l’opera Recycling Tunnel.
La Giuria era presieduta da Giulio Gallera e composta da Arnaldo Pomodoro, Elisabetta Longari, Francesco Poli, Matteo Poli, Maurizio Cadeo, e da Alberto Veca, storico dell’arte da pochi giorni scomparso.
[exibart]