A Rassina si è sfruttata l’occasione di costruire un sottopasso pedonale che permettesse ai cittadini di attraversare la strada Casentinese in sicurezza, per realizzare un’intervento che rimerrà nella storia dell’architettura moderna. La Torre Eiffel, la Galleria degli Uffizi, il Ponte di Brooklyn, ma soprattutto le piramidi egiziane, avranno ora al loro fianco un fulgido esempio della capacità espressiva dell’architettura moderna italiana.
Il Sottopasso di piazza, a Rassina, rappresenta un passo avanti per quanto concerne il concetto di salvaguardia della sicurezza unita a quella della tradizione architettonica locale. Con l’intervento in questione si è inteso realizzare un’opera che avesse il minor impatto possibile sull’esistente e che, quindi, si armonizzasse al meglio con quanto la circonda. La piazza ha acquisito una maggiore e indubbia personalità architettonico/urbanistica capace, c’è da scommetterci, di attrarre visitatori da ogni dove. Il Comune di Castel Focognano conta infatti di giungere al ticket unico con la Galleria degli Uffizi a Firenze. I visistatori verranno trasportati con dei bus navetta a Rassina, dove potranno ammirare, dopo la nota galleria fiorentina, il “Sottopasso di Rassina”.
L’intervento urbanistico concorrerà, con molte possibilità di vittoria, alla prossima edizione del concorso internazionale “Armonia architettonica”.
Intanto i pedoni faticano ad utilizzare il nuovo sottopasso, anche perché le attività commerciali sono dal lato opposto della piazza, ma era necessario realizzare le rampe di lancio sul lato del porticato esistente, questo per ottenere l’effetto architettonico ricercato.
In definitiva siamo di fronte ad un’opera capace di lasciare a bocca aperta anche il più distratto dei passanti.
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