Viareggio (LU): Libri d’@-mare

La rassegna letteraria Libri  d’@ – mare, organizzata da Versilia Fun e LuccAutori, a cura di Demetrio Brandi, torna mercoledì 8 luglio alle ore 21 al bagno Teresita di Viareggio. Sul tema “La forza dei sentimenti” intervengono Giovanni Bogani (scrittore, giornalista) autore di “Per tutto il tempo che ci resta” (Edimond), e Rossella Martina (scrittrice, giornalista) con il libro “C’era una volta un bambino” (Mauro Pagliai Editore).

Rossella Martina “C’era una volta un bambino” (Mauro Pagliai Editore) – “E’ dentro di noi un fanciullino che non solo ha brividi…… ma lagrime ancora e tripudi suoi”. Il bambino che siamo stati e che resta “in un cantuccio dell’anima” è, secondo Giovanni Pascoli, l’artefice principale di ciò che di bello e di buono, talvolta di memorabile, riusciamo a esprimere da adulti.  Rossella Martina ha chiesto di raccontare la propria infanzia ad alcuni tra i più grandi italiani della nostra epoca, Numeri Uno nei diversi campi di attività: letteratura, musica, spettacolo, sport, scienza, giornalismo. E “alla fine di ogni intervista – come scrive Giancarlo Mazzuca nella prefazione – ci accorgiamo di essere entrati in sintonia, in una delicata e perfetta amicizia letteraria, con personaggi famosi che, con le loro storie, con le loro carriere, sono, altrimenti, per noi inavvicinabili. E’ proprio questo il filo comune che lega i protagonisti della galleria di ritratti, che sentiamo alla fine di conoscere intimamente, come cari compagni di scuola di un’infanzia mai dimenticata”.  Rossella Martina, giornalista e scrittrice, è nata a Viareggio. Oltre a numerosi racconti, ha pubblicato i romanzi Rosa Prova la donna che rammenda il destino (1999), Facoltà di silenzio (2003), La bambina di pietra (2007) e il saggio Croce giornalista (2005). Le interviste raccolte in questo volume sono state pubblicate, tra il 2005 e il 2007, sul Quotidiano Nazionale, La Nazione, il Resto del Carlino, Il Giorno.  Raccontano la loro infanzia: Luciano Pavarotti, Giulio Andreotti,  Pupi Avati, Pippo Baudo, Paolo Bonolis, Giuliano Bugialli, Manlio Cancogni, Margherita Hack, Marcello Lippi, Dacia Maraini, Iginio Straffi, Ersilio Tonini, Sergio Zavoli.

Giovanni Bogani  “Per tutto il tempo che ci resta” (Edimond).  Nove racconti. Nove ritratti di vite “invisibili”. Una fotografia scattata al presente. Ragazze che lavorano in un bar, che suonano per strada. Ragazze che hanno amato tanto. Troppo. Racconti in cui le carezze, per un istante, curano ogni male. Astrid scrive ogni pomeriggio al tavolino di un caffè berlinese, dove Lia serve ai tavoli e non le fa mai domande. Cori ama: sempre, subito, tanto, troppo. Samuel si perde in una birra a Glasgow, e nei ricordi della polizia che lo picchiava, vent’anni prima, spaccandogli dentro la fiducia e la libertà. Chiara compie ventun anni, in un pub di fronte alle Ebridi e alla pioggia. Luca scrive un racconto, lì su un tovagliolo di carta, solo per lei. 

Il libro ha una nota introduttiva di Carlo Verdone. “Hai una vena malinconica, un’inquietudine che sento vicina alla mia. Il tuo personaggio insegue sempre le emozioni, senza fermarsi mai. C’è chi delle proprie emozioni non si fida più. Tu invece hai ancora il coraggio di innamorarti. E questo tuo coraggio un po’ lo invidio”, scrive il regista e attore.
Viareggio (LU): Libri d’@-mareultima modifica: 2009-07-06T18:10:00+02:00da minobezzi1
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