RESCETO ritorna a vivere con la ventesima edizione della “Lizzatura” del marmo, promossa dall’associazione culturale Alta Tambura.
Ieri, nello stabilimento Campolonghi Group, il presidente dell’associazione Nino Mignani ha illustrato l’iniziativa, affiancato dall’assessore alla cultura Carmen Menchini e da Vando D’Angiolo della Campolonghi. L’assessore Lara Venè, che ha inviato i suoi saluti, non era presente per impegni sopraggiunti. Le novità di questo ventennale celebrativo di una delle manifestazioni più attese dell’anno, si concentrano nella giornata di venerdì, vigilia dell’evento. Come ha sottolineato Mignani, nel corso di questa “avventura” nella storia e nella tradizione del marmo, alcuni “lizzatori” sono venuti a mancare.
Lizzatori dal cuore grande, come Giocondo Baldini, che saranno ricordati nella serata di venerdì 17 luglio con l’esibizione della fanfara Alpina della Versilia Storica “Tenente Raffo” e deposizione di una corona al monumento degli Alpini. Questo perché Giocondo, oltre che lizzatore, era anche “Alpino”. Sarà proiettato un filmato della sua attività e del film “Bella sarebbe una storia”, di cui era stato attore. Infine è prevista la premiazione dei lizzatori e un riconoscimento ai sostenitori dei vent’anni di lavoro. Sabato 18, presso la via Vandelli, gli uomini del marmo della compagnia di Lizza Alta Tambura, faranno rivivere agli spettatori la tradizionale e suggestiva discesa del “carico” di marmo, dalla cava al poggio caricatore, ripercorrendo un’antica via di lizza.
Una scena che ogni anno rinnova la memoria dell’antico metodo di trasporto del marmo. L’appuntamento è fissato per le ore 17 a Resceto. La giornata sarà arricchita alle ore 16 da una simulazione di salvataggio in parete da parte del Soccorso Alpino di Massa e si concluderà con una cena in piazza a cura delle donne di Resceto. L’assessore Menchini ha elogiato l’iniziativa ringraziando Vando D’Angiolo per l’ospitalità e l’associazione Alta Tambura per l’opportunità di restituire ad un paese come Resceto un importante momento di aggregazione sociale. D’Angiolo ha voluto puntualizzare la rilevanza di questa manifestazione: «La rievocazione storica della lizzatura — ha detto — diventerà uno dei più importanti appuntamenti apuo-versiliesi.
L’associazione dispone ormai di un archivio talmente vasto da poter renderlo fruibile, in futuro, per ricerche sulla lavorazione e il sistema di trasporto del marmo». E ha aggiunto: «Mi fa piacere che, contestualmente alla lizzatura, si vada ad inaugurare a Marina di Massa, il monumento di Castagna, simbolo del nostro territorio». Il presidente Mignani, infine, ha voluto ricordare che la lizzatura senza il sostegno della Campolonghi, non avrebbe potuto raggiungere questo significativo traguardo. Un ringraziamento anche a tutti gli altri sponsor, tra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. Per la cena in piazza telefonare a Nino Mignani (335 / 78.01.845). Contestualmente, a Resceto funzioneranno due trattorie: da Guglielmo (0585 / 819.121) e il Circolo Arci (0585 / 315.182).
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