Nei giorni 25 e 26 agosto verrà effettuato un importante intervento sulla condotta DN 1000 dell’acquedotto sussidiario Lucca-Pisa-Livorno. L’intervento avverrà in località Filettole, con inizio alle ore 22 di martedì 25 agosto e conclusione prevista entro le 13 di mercoledì 26 agosto; consisterà nel taglio della tubazione dn 1000, inserendovi un pezzo speciale che comprende: le saracinesche di sezionamento, uno strumento di misura della portata e un sistema di scarico.
L’intervento servirà a rendere il sistema idrico della Città più flessibile e sicuro, consentendo a fronte di eventuali guasti sulla tubazione adduttrice, proveniente dai pozzi di Sant’Alessio di Lucca, di alimentare la rete idrica cittadina mediante un maggior ricorso ai pozzi di Filettole. Durante l’effettuazione dei lavori non si verificherà una interruzione della distribuzione idrica, ma si determinerà comunque un abbassamento della pressione di erogazione dell’acqua. Potrebbero verificarsi inoltre, con il ripristino della normale pressione idrica, dei fenomeni di intorbidamento, anche se Acque S.p.A. cercherà di limitarli al massimo con un’attenta gestione di tutte le operazioni.
L’invito ad evitare sprechi. La notte tra il 25 ed il 26 agosto la risorsa del deposito di Avane non avrà adduzione in entrata. Per poter erogare acqua a tutta la cittadinanza, Acque ha perciò previsto la diminuzione a livelli minimi della pressione nella rete idrica di Pisa, garantendo comunque il servizio. In questo modo il livello del deposito di Avane si abbasserà in maniera meno rapida, e si eviterà l’esaurimento della risorsa, che aumenterebbe fortemente anche il rischio di fenomeni di intorbidamento dell’acqua. Tali fenomeni al contrario, grazie agli accorgimenti adottati, ed a meno di imprevisti, non dovrebbero manifestarsi o dovrebbero manifestarsi in modo molto attenuato. Acque invita perciò tutti i propri utenti, nell’arco della durata dell’intervento ad effettuare un uso oculato della risorsa ed evitare qualsiasi spreco, rimandando tutti gli utilizzi non indispensabili dell’acqua al momento del ritorno alla normalità
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pisanews