Livorno: Un’estate da ricordare

Preferiscono ancora le località della costa, i borghi medievali collinari, le spiagge e le isole dell’Arcipelago Toscano, ma è in particolare tutta la provincia livornese che è tornata ad attrarre i vacanzieri: dagli affezionati tedeschi, ai francesi, agli svizzeri ai belgi e agli inglesi. C’è stato anche il ritorno degli olandesi e dei nuovi “ricchi” dai paesi dell’Est europeo. I primi dati sull’andamento della stagione turistica 2009 fanno tirare un respiro di sollievo perché le preoccupazioni sul possibile calo delle presenze,  che si era registrato nei primi mesi dell’anno, sembra superato dalla crescita del 5,4 per cento delle presenze che ha compensato la flessione del 4,6 per cento degli arrivi. I primi dati sono stati presentati a Palazzo Granducale dall’assessore provinciale al turismo Paolo Pacini, presenti i direttori dell’Apt Costa degli Etruschi, Giovanni D’Agliano, e Arcipelago Toscano, Icilio Disperati e il dirigente del settore turismo della Provincia, Claudio Bini. “Sono arrivate meno persone – ha spiegato l’assessore – ma hanno soggiornato più a lungo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. Una crescita che è cominciata soprattutto nel secondo trimestre, con un aumento di presenze nel mese di giugno del 10,8%. Aumento che, secondo il campione elaborato dall’Osservatorio Turistico Provinciale in collaborazione con il Centro studi turistici di Firenze, nel mese di luglio si è confermato con un ulteriore rialzo di presenze (1,9%) e degli arrivi (5,6%). “A trainare gli aumenti – ha sottolineato Pacini – è stato soprattutto il territorio della Costa degli Etruschi con +6,9% gli arrivi e +2,1% le presenze, ma anche l’Arcipelago toscano ha segnato una chiara inversione di tendenza con +3,2% di arrivi e +1,5% di presenze”. Interrotto anche il trend negativo degli alberghi che durava da diversi mesi. I primi dati di luglio, infatti, vedono un aumento di arrivi del 5,1%, con un + 4% per i pernottamenti. In crescita, inoltre, il flusso delle strutture extralberghiere (+6% di arrivi e + 0,9% di presenze). Dati interessanti arrivano anche dal mercato estero. “Nonostante la crisi – ha aggiunto l’assessore – è stata registrata una evidente e positiva ripresa dei turisti provenienti dalla Germania, dalla Francia, dalla Svizzera, dal Belgio e dall’Inghilterra, con una significativa ripresa anche del mercato olandese e segnali positivi anche per i Paesi dell’Est europeo”. L’assessore Pacini, esprimendo soddisfazione per l’andamento favorevole anche della stagione estiva, ha evidenziato che “questi risultati sono il frutto di un attento lavoro di promozione del territorio, ma anche di una crescita di competitività dell’offerta turistica. Anche se è ancora presto per parlare di un’uscita definitiva dalla crisi – ha aggiunto – la nostra provincia può vantare un risultato largamente positivo rispetto alla media nazionale”.

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