Si respira aria di cinema al Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa, con la trasposizione sul palcoscenico di ‘Poveri, ma belli’ diretto da Massimo Ranieri e ‘L’oro di Napoli’ con Luisa Ranieri, novella Loren, con un richiamo alla ‘nemica’ televisione dalla quale derivano molti dei suoi protagonisti – Loretta Goggi, Luca Barbareschi, Bianca Guaccero – senza dimenticare i grandi protagonisti quali Paolo Poli, Giulio Brogi, Chiara Noschese, Carlo Cecchi, Licia Maglietta, Sebastiano Lo Monaco, Ottavia Piccolo.
Dal 18 novembre all’8 aprile il palcoscenico colligiano, tornato a nuova vita dopo il restuaro che ha riguardato l’intera struttura, ospita nove spettacoli che ripercorrono la storia del teatro di prosa, memore della tradizione napoletana, senza dimenticare lo spettacolo musicale e le riletture contemporanee (Stefano Massini) e letterarie (Camilleri), in una contaminazione artistica che accontenterà ogni genere di pubblico. Il prologo – una chicca riservata in primis agli abbonati – è affidato all’”L’uccello di fuoco” noto riletto dal poliedrico – coreografo, attore, ballerino, mimo e regista britannico – Lindsay Kemp, un folletto senza tempo che con la sua Compagnia Balletto del Sud conquisterà gli spettatori con un sogno-incubo indimenticabile, ispirato al cinema muto.
Mercoledì 18 e giovedì 19 novembre spettacolo inaugurale “S.P.A. solo per amore”, one-woman-show musicale con Loretta Goggi diretta dal compagno Gianni Brezza, una grande artista italiana accompagnata da un’orchestra e dieci ballerini racconta la sua vita artistica.
Martedì 8 dicembre clima di festa con “Natale in cucina” di Alan Ayckbourn, un autore che scova nella quotidianità la tensione nascosta e destinata a deflagare con conseguenze inattese, un thriller dell’anima con Marianella Lazlo.
Martedì 15 e mercoledì 16 dicembre ancora musica con “Poveri ma belli” di Massimo Ranieri, che porta sul palco Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora per trasformare l’indimenticabile film di Dino Risi in un musical.
Sabato 9 e domenica 10 gennaio arriva la letteratura con“Il birraio di Preston”, pièce ispirata al romanzo di Andrea Camilleri e diretta da Giuseppe Dipasquale, con Pino Micol e Giulio Brogi: quando il teatro diventa parola.
Sabato 30 e domenica 31 gennaio un classico del teatro: il ““Tartufo” di Molière, forte dell’interpretazione di Carlo Cecchi – anche regista – Licia Maglietta e Elia Shinton, mentre mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio spazio alla commedia napoletana con “L’oro di Napoli”: Gianfelice Imparato e Luisa Ranieri si misurano con due grandi interpreti partenopei – Totò e Sophia Loren – su musiche di Nicola Piovani.
Lunedì 15 e martedì 16 febbraio un testo di Giorgio Gaber interpretato dall’amico Luca Barbareschi, da tempo desideroso di interpretare un’opera del ‘Signor G.’: l’insolito “Il caso di Alessandro e Maria (curiosa replica di una storia che ha già avuto luogo)”, affiancato sul palcoscenico dalla brava Chiara Noschese.
Mercoledì 9 marzo Paolo Poli torna nell’amata Colle di Val d’Elsa per i “Sillabari” da Goffredo Parise, mentre mercoledì 30 marzo Sebastiano Lo Monaco porta il Pirandello di “Non si sa come”. La chiusura della stagione 2009-2010 del Teatro del Popolo è affidata giovedì 8 aprile a “La commedia di Candido”, scritta dal giovane Stefano Massini e interpretata da Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani.
Il cartellone completo degli spettacoli e le notizie per biglietti e abbonamenti saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito internet www.teatrodelpopolo.it. Per ulteriori informazioni è possibile contattare anche il numero di telefono 0577 912257 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo teatro.popolo@comune.collevaldelsa.it