Lucca: I Teatri del Sacro

 

 Usato come espressione artistica, ma sopratutto come strumento per affermare e rinforzare il potere religioso nel lontano Medioevo, il teatro sacro è oggi oggetto di rinnovato interesse non soltanto da parte di studiosi. A fine settembre, sarà Lucca la città prescelta per la prima edizione di una manifestazione che si propone di investigare arte e ricerca spirituale, con il patrocinio dell’Ente Teatrale Italiano. Dal 21 al 27 settembre a Lucca si svolgerà la prima edizione del Festival ‘ I Teatri del Sacro’, interamente dedicato ai rapporti tra il teatro e la ricerca spirituale e religiosa. Ad annunciarlo è Fabrizio Fiaschini , presidente della Federazione Gruppi Attività Teatrali (Federgat). Sino al 5 settembre è possibile prendere parte gratuitamente a due laboratori collegati all’evento.

L’iniziativa è ideata e realizzata dalla stessa Federgat e dalla Fondazione Comunicazione e Cultura – Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Italiana, in collaborazione con l’ACEC (Associazione Cattolica esercenti cinema) e  con il patrocinio dell’Eti (Ente Teatrale Italiano). Il Festival rappresenta la tappa finale di un bando di concorso volto a sostenere economicamente fino a dieci progetti teatrali inediti di compagnie amatoriali e professionistiche destinati alla scena e dedicati all’approfondimento del sacro.

Nel corso dell’evento debutteranno quindi in vari spazi della città (teatri, chiese, chiostri, piazze) le 10 proposte vincenti insieme ad altri 15 spettacoli segnalati dalla giuria.”Si tratta di una settimana di teatro che risulterà non solo tra le più rilevanti vetrine nazionali sul teatro sacro, ma anche uno dei più importanti appuntamenti teatrali, dal momento che debutteranno 25 spettacoli inediti” sottilinea Fabrizio Fiaschini.

Tra i vari artisti affermati che parteciperanno a questo evento ecco l’anticipazione di alcuni tra i vincitori della sezione professionisti: Giuliano Vasilicò, Laura Curino, Jacob Olesen e  giovani compagnie quali “Yupiter ! 41” e “Teatro dell’Orsa”. Nella sezione amatoriale saranno presenti il “Gruppo Teatrale In Cammino“, il “Teatro del Cerchio“, “Almadeira“, “Orma Fluens“, “Macedonia Clown“.

I temi e i generi degli spettacoli che verranno messi in scena variano tra rappresentazioni ispirate alla ritualità e alle tradizioni popolari, approfondimenti su questioni cruciali come la morte, il sacrificio, la malattia oppure traggono ispirazione da figure quali Giuseppina Bakhita, Etty Hillesum ed Edith Stein, senza dimenticare la spiritualità che pervade la vita quotidiana.

All’interno della rassegna sono stati inoltre previsti due laboratori, dedicati rispettivamente all’attore e allo spettatore, interlocutori imprescindibili di ogni esperienza teatrale.Il primo, rivolto a 15 attori e dal titolo ‘Le stanze di Amleto’, è condotto dal “Lemming Teatro” di Rovigo e si incentrerà sulla figura shakespeariana. Il lavoro degli attori durerà sette giorni con orario 15.00-22.00. Il percorso di lavoro, che terminerà con una rappresentazione pubblica, cercherà di investigare, attrverso i cinque sensi, il mito del principe di Danimarca, soprattutto nel tenue confine tra vita e morte che, all’interno del dramma, è ben rappresentato dall’incontro di Amleto con il fantasma del padre.

Il secondo laboratorio, dal titolo ‘I 70: visioni e condivisioni’, sarà condotto da Giorgio Testa dell’Eti e si rivolgerà a 70 spettatori.  Questo gruppo di pubblico, una volta tanto più attivo del consueto, sarà coinvolto in un viaggio di ricerca dentro tutti gli spettacoli della rassegna. Obiettivo finale è la creazione di materiali critici e di approfondimento, che confluiranno in una successiva pubblicazione.

Per chi fosse intenzionato a partecipare ai laboratori, offerti gratuitamente (per coloro che non sono di Lucca e provincia sono previste anche agevolazioni sull’alloggio), entro il 5 settembre è possibile contattare la Federgat tramite l’email federgat@federgat.it, allegando il proprio curriculum (obbligatorio per il laboratorio condotto da Lemming Teatro).

loschermo

 

Lucca: I Teatri del Sacroultima modifica: 2009-09-15T15:31:41+02:00da minobezzi1
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