Cècina (LI): Il futuro del campeggio e chiusura della BETA

Eccolatoscana in questi ultimi giorni era ospite della BETA, che quest’anno si è tenuta alla Villa  La Cinquantina che fu l’ultima residenza di Francesco Domenico Geurrazzi, grande patriota livornese e grande romanziere storico purtoppo dimenticato dagli spocchiosi storici della letteratura italiana.

La BETA, piccola ma agguerrita borsa del turismo associato – sempre all’avanguardia –  ha svolto un’inizitiva tutta  dedicata all’extralberghiero con la presentazione del libro di Nitschhe, esperto di classificazione dei campeggi europei quale caporedattore dell’Automobile Club Tedesco.

Paolo Esposito, Presidente di Italia Turismo CIDEC, ha dichiarato che il libro di Nitschke è rilevante se si tiene presente che il suo lavoro è sempre stato considerato la Bibbia del settore, sia nel bene che nel male, una severa guida per le strutture ed un apprezzato vademecum per i campeggiatori Europei.

Infine lo stesso Autore ha dichiarato che il campeggio è una filosofia del viaggio che significa essere in giro, ma con la propria casa. Campeggiare è la cosa più bella del mondo e proprio in questo momento di crisi, il campeggiare non ha seguito l’andamento generale, ma chiude in modo positivo grazie anche ad una migliore fidelizzazione del cliente, con una percentuale vicina al 60/70% contro il 30 del settore alberghiero.

 

Nel campeggio del futuro la differenza la farà certamente l’accoglienza e la qualità dei servizi, poiché il cliente si aspetterà sempre di trovare nelle strutture gli standard qualitativi se non superiori almeno uguali a quelli di casa propria.

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Con questa iniziativa, l’edizione 2009 della  BETA, si è chiusa nel clima positivo che si crea quando intense giornate di lavoro danno buoni frutti.

Grande il fermento nello spazio workshop. Numerosissimi i contatti con gli operatori di India e Corea, inseriti finora nei circuiti delle grandi città, ai quali gli operatori italiani hanno presentato qui in BETA nuove opportunità.  Anche i qualificati rappresentanti del mercato russo hanno riscosso notevole interesse durante il testa a testa cecinese, così come i numerosi rappresentanti del mercato olandese, alla ricerca di prodotti legati al turismo extra-alberghiero.

I risultati, dunque, promuovono un contenitore borsistico che da sempre si propone come laboratorio attento alle trasformazioni del mercato e alle esigenze della piccola e media impresa turistica, che in questa sede trova un adeguato riscontro.  

In quest’ottica ben si inseriscono i momenti di confronto organizzati nell’ambito convegnistico di questa ventitreesima edizione.

Durante la prima giornata di lavori la BETA ha ospitato una giornata di studio sulla proposta di riforma della legge regionale toscana in tema di agriturismo,  dove le parole d’ordine sono: semplificazione, in termini amministrativi e valorizzazione, in termini di qualità.

Altra iniziativa interessante, battezzata proprio in questi giorni a Villa Guerrazzi, è il Tuscany Walking Festival, un progetto regionale che ha visto i Parchi toscani fare sistema nel proporre un ventaglio di itinerari che si snodano attraverso natura e cultura.

Un grazie di Eccolatoscana a tutto il personale amministrativo e degli addetti-stampa della BETA; l’appuntamento prossimo è  al Settembre 2010.

 

 

 

 

Cècina (LI): Il futuro del campeggio e chiusura della BETAultima modifica: 2009-09-25T19:58:57+02:00da minobezzi1
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