Tre giorni in tutta Italia, dedicati alla cura e alla pulizia, per sensibilizzare la popolazione al rispetto del territorio.
A San Miniato l’appuntamento coinvolge 49 alunni della scuole primarie “G. Giusti” di La Scala e della “C. Collodi” di La Serra, che nella mattina del 25 settembre, si sono dedicati alla ripulitura dell’area di Via Oberdan a Ponte a Egola.
Domenica 27 settembre, invece, “Puliamo il mondo” arriva nella nostra provincia con quattro iniziative, che toccheranno i comuni di San Giuliano Terme, Vecchiano, Cascina e Pisa.
A San Giuliano l’appuntamento è alle ore 9.30 in via San Rocco, nella frazione di Asciano: ad affiancare i volontari nella pulizia dell’area verde in prossimità della strada sarà l’assessore comunale all’ambiente.
La Steccata di Filettole, un’oasi verde collocata in prossimità delle cascate di Ripafratta, è il luogo prescelto per l’iniziativa nel comune di Vecchiano. L’appuntamento è sempre per domenica 27, alle ore 10, al gazebo collocato sul fiume Serchio presso il ponte di Ripafratta, per una giornata dedicata alla cura dell’ambiente.
Il Parco Collodi “Lo Spaltone” a San Benedetto, nel comune di Cascina è il protagonista delle iniziative di “Puliamo il mondo” promosse dal Comune, insieme a Legambiente Valdera, delle associazioni di volontariato locale e di quelle venatorie, che guideranno la pulizia lungo l’area intorno alla pista ciclabile.
A Pisa “Puliamo il mondo”, organizzato in collaborazione col Comune fin dal 1999, si pone come obiettivo non solo il miglioramento della qualità di vita dei suoi abitanti, ma anche e soprattutto di fornire uno stimolo alla buona gestione dei rifiuti da parte di cittadini, Comune e aziende.
“L’informazione – ha dichiarato Roberto Sirtori, del circolo pisano di Legambiente – è un aspetto fondamentale per la risoluzione di tutti i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti. Pisa e la sua provincia purtroppo non raggiungono le quote di raccolta differenziata previste dalla Regione, per questo è necessario sensibilizzare la cittadinanza, affinché prenda atto che la tanto odiata presenza di inceneritori sul territorio puó essere ridotta solo attraverso una buona pratica di riciclaggio”.
L’appuntamento a Pisa è in piazza XX settembre, davanti al palazzo del Comune, da dove partirà la spedizione di partecipanti, muniti di apposita attrezzatura, alla rimozione di rifiuti abbandonati lungo le strade della città, coadiuvati dagli operatori di Geofor e Avr per la rimozione di tutti quegli ingombranti che troppo frequentemente si accumulano lungo piazzole e vicoli.
Un abbandono di rifiuti che nei mesi estivi ha raggiunto cifre a dir poco preoccupanti: sono oltre 161 le tonnellate di ingombranti abbandonati fra luglio e settembre e piú di 360 quelle di rifiuti solidi urbani. Quantità che l’assessore Eligi non esita a definire “ingestibili, per mancanza di risorse economiche”.
Due i percorsi di “pulitura” che attraverseranno il centro storico pisano: uno per il lato di Mezzogiorno, l’altro per quello di Tramontana.
Il primo partendo dalla piazza del Comune raggiungerà piazza Gambacorti (anche detta “della Pera”), interessando l’area di Corso Italia, piazza Vittorio Emanuele, via Turati e via San Domenico.
Il percorso di Tramontana, che avrà sempre inizio in piazza XX settembre, atraverserà piazza Garibaldi, Borgo Stretto, fino a raggiungere i Bagni di Nerone, per poi tornare indietro, verso piazza delle Vettovaglie, attraverso i suggestivi, ma scarsamente curati, vicoli del centro storico.
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