Livorno: Otto propgetti tutti approvati!

Gli 8 progetti presentati dal Comune di Livorno nell’ambito dei Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile (P.I.U.S.S.) sono stati tutti dichiarati ammissibili e finanziabili.

“Si tratta – ha specificato l’assessore Colombini –  di soldi “veri”, finanziamenti spendibili, una grande opportunità per la città e allo stesso tempo un incentivo, un pungolo per avviare tutte le operazioni procedurali. E’ una sfida che accogliamo volentieri per la crescita della città e ci auguriamo che la prossima Finanziaria non ponga vincoli”.

Il 21 ottobre è previsto un incontro in Regione per chiarire gli aspetti tecnici. Quindi dalla pubblicazione della graduatoria il Comune avrà a disposizione 120 giorni (più 60 giorni per quei programmi definiti “complessi”, per l’importo e la strategicità) per presentare alla Regione la progettazione esecutiva, condizione vincolante per ottenere i finanziamenti.

Questi i progetti presentati nell’ambito del P.I.U.S.S. con i relativi costi:

Riqualificazione Piazza XX Settembre: 1.000.000
Accessibilità Stazione Marittima/Nuovo Mercatino Americano: 1.000.000
Piano Integrato Rivilitalizzazione dei Borghi: 2.482.160
Scoglio della Regina: 7.489.918
Dogana d’Acqua: 6.858.522
Recupero Fortezza Nuova: 1.000.000
Recupero Ex Asili Notturni :575.000
Polo museale dei Bottini dell’ Olio:7.119.964

TOTALI 27.525.564

 

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA XX SETTEMBRE
 
Accessibilità area Stazione Marittima – Nuovo Mercatino Americano

La Piazza XX Settembre è stata fino a pochi mesi fa caratterizzata dalla presenza del cosiddetto “Mercatino Americano” risalente ai primi anni del dopoguerra. Tale presenza nel tempo ha provocato la saturazione della piazza, creando un’area di vendita densa, con percorsi angusti e soluzioni di emergenza per le zone espositive ed i servizi, che hanno contribuito a rendere lo spazio urbano non più fruibile dalla cittadinanza e provocandone l’attuale stato di degrado.

A seguito della sottoscrizione di un  accordo tra i commercianti della piazza, l’Amministrazione Comunale e l’Autorità portuale, il “Mercatino Americano” si è trasferito nella zona della Stazione Marittima. La proposta è scaturita dal fatto che negli ultimi anni  la presenza di navi da crociera nel Porto della città ha comportato un aumento dei flussi turistici e, quindi, di domanda commerciale.

La delocalizzazione consentirà di:
-riqualificare e riconsegnare alla città una piazza di grande valore storico culturale (progettata da Pasquale Poccianti agli inizi dell’Ottocento);
– eliminare situazioni di degrado e di pericolo per i cittadini residenti nella zona;

Delocalizzazione “Mercatino Americano” in area Stazione Marittima

L’intervento ricade in un area di sviluppo già inserita nel P.I.A.U. (Piano Innovativo in Ambito Urbano) della città, che prevedeva la riorganizzazione della viabilità di accesso all’area portuale.
La decisione di delocalizzare in ambito portuale il cosiddetto “Mercatino Americano”  richiede pertanto una serie di interventi aggiuntivi che vadano a riqualificare l’ambiente circostante, per migliorarne sia l’aspetto estetico con elementi di arredo urbano e di segnaletica informativa, sia l’accessibilità pedonale e ciclabile, in modo da rendere più facile il collegamento con la restante parte della città. Ciò consentirà di integrare l’area della Stazione Marittima con la restante parte del centro cittadino.
In particolare sono previsti:
interventi di arredo urbano con piantumazioni a verde, illuminazione radente e arredi che si propongano come luogo di accoglienza  per i flussi turisti;
Interventi di integrazione con il centro cittadino attraverso percorsi pedonali  e piste ciclabili;
Interventi di miglioramento della viabilità e segnaletica stradale.

PIR- PIANO INTEGRATO DI RECUPERO DEI BORGHI
 
L’area territoriale presa in considerazione fa riferimento al quadrilatero delimitato da una parte dalle vie d’acqua costituite dal Fosso Reale e dal fronte mare oggetto di intervento di riqualificazione e sviluppo denominato “Porta a Mare”, dall’altra dalle direttici principali del centro cittadino Via Ricasoli, Piazza Attias e Via Verdi, da sempre centri commerciali naturali della città. In particolare gli interventi proposti ricadono principalmente nel Quartiere storico di Borgo Cappuccini – Piazza Mazzini, con tratti di tipicità e di vissuto che rendono la zona attrattiva, originale e con le caratteristiche tipiche di quartiere portuale legato alla città. Essi vanno a completare i vari progetti di recupero e di riqualificazione che negli ultimi anni sono stati realizzati o si stanno realizzando (Piazza Giovine Italia, Piazza Mazzini, Scali Novi Lena, Parcheggio Odeon). Finalizzata allo  sviluppo commerciale, artigianale e turistico della zona, la riqualificazione di questi luoghi avverrà attraverso:

  • riqualificazione di vie e piazze;
  • adeguamento dei percorsi ai fini della sicurezza e miglioramento delle
  • vie di accesso;
  • arredo Urbano;
  • sistemi interattivi di comunicazione.
  •  

SCOGLIO DELLA REGINA
Il progetto relativo al recupero dell’immobile dello Scoglio della Regina è strettamente connesso con il progetto relativo alla Dogana d’Acqua in quanto insieme daranno vita al Polo della Logistica e della Robotica Marina. All’interno della struttura dello Scoglio della Regina nascerà il Centro di Robotica Marina gestito dal Dipartimento della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dal Centro Interuniversitario di Biologia Marina, e – quota parte – dalla Guardia Costiera e Capitaneria di Porto. È prevista la demolizione di alcuni manufatti che sono stati costruiti nel tempo e l’ampliamento degli spazi a disposizione grazie alla costruzione di una struttura minimalista molto leggera, che permetterà di creare spazi per i laboratori, per le sale riunioni, e quant’altro sia indispensabile per il funzionamento dei laboratori di ricerca.

DOGANA D’ACQUA
 
Il progetto relativo al recupero dell’immobile della Dogana d’Acqua è strettamente connesso con il progetto relativo alla Scoglio della Regina in quanto insieme daranno vita al  Polo della Logistica e della Robotica Marina. L’intervento di Dogana d’Acqua si pone come obiettivo il restauro degli elementi di valore storico e monumentale superstiti, da porre in relazione con nuove possibilità di utilizzo del manufatto, eventualmente comprensive di nuovi interventi edilizi, nel rispetto della dimensione planimetrica e dell’altezza massima della struttura originaria.
Il recupero del complesso edilizio prevede l’inserimento di funzioni “rare”, connesse al Polo della Logistica.

Tali obiettivi si inquadrano, a loro volta, all’interno di una strategia diretta a:

  • promuovere la riqualificazione dello spazio pubblico e il recupero dell’immagine storica dei luoghi, quale parte integrante del Parco Lineare delle Mura Medicee e Lorenesi e porta di accesso, attraverso il percorso lungo il canale dei Navicelli, alla città storica;
  • migliorare l’integrazione tra le aree poste sui due lati delle mura;
  • offrire suggestioni circa i rapporti tra gli interventi di trasformazione urbanistica consentiti dal Regolamento Urbanistico e gli ambiti monumentali della Dogana d’Acqua e delle Mura Lorenesi.

FORTEZZA NUOVA
 
Interventi di adeguamento funzionale – Terza fase
Il progetto prevede un recupero di quella parte della Fortezza Nuova che costituisce il sistema delle gallerie e dell’area immediatamente sovrastante. L’ottica in cui si muove il progetto è quella di riportare la Fortezza Nuova ed il suo parco all’importanza che originariamente aveva nel sistema delle fortificazioni livornesi, ipotizzando, anche attraverso un percorso di partecipazione, un utilizzo nuovo degli spazi che saranno messi a disposizione della cittadinanza

EX ASILI NOTTURNI
 
Gli ex Asili Notturni fanno parte, insieme al Nuovo Teatro delle Commedie, del Complesso della Gherardesca. Per lungo tempo tali spazi sono stati dedicati ad attività giovanili e teatrali, ed è nel rispetto di tale identità che il progetto prevede la creazione di un centro di accoglienza per le associazioni che si occupano dei problemi legati all’immigrazione; di un Centro Giovani collegato direttamente all’InformaGiovani della Provincia, al primo piano dell’edificio, e la realizzazione di una foresteria al secondo piano.

BOTTINI DELL’OLIO
 
Il progetto prevede di restituire alla Piazza del Luogo Pio quella dignità e quella importanza nelle dinamiche urbane consone al valore che l’area riveste nella storia e nella formazione della città, e che sono andate perdute in seguito alle devastazioni belliche.
Il Museo della Città, pensato per essere ospitato nell’edificio dei Bottini dell’Olio, e la Biblioteca saranno i luoghi che, promuovendo cultura, serviranno ad incentivare la formazione di una coscienza urbana, fornendo le strutture e gli spazi in cui il rapporto con la città possa essere approfondito, svelato in molti casi, dove la città possa essere raccontata e conosciuta.
Questo intervento prevede l’allestimento nei locali recuperati di esposizioni riguardanti la storia della città nei vari settori  archeologico, numismatico, religioso, storico risorgimentale.

davidone67

Livorno: Otto propgetti tutti approvati!ultima modifica: 2009-10-19T17:52:35+02:00da minobezzi1
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