«Firenze e Pisa: due centri religiosi per conoscere l’arte ‘con tatto’».
Questo il titolo dell’esposizione che dal 19 al 25 ottobre si terrà all’Auditorium dell’Opera del Duomo di Pisa. Curata dall’associazione Vivat-volontari italiani visite artistiche tattili, la mostra vuole creare un ponte tra due centri religiosi illustri quali Pisa e Firenze, facendo dialogare le esperienze che le città hanno realizzato per consentire anche a chi non vede, o vede pochissimo, di godere del bello artistico. Così, in mostra ci saranno copie in gesso e bronzo, modelli lignei e sussidi bidimensionali termostampati, selezionati dalle raccolte di Vivat e dell’Opera della Primaziale Pisana, secondo un ordinamento tematico cronologico.
Tra le opere esposte, un modello del Battistero, di Santa Maria del Fiore e del campanile di Giotto in scala uno a duecento, la Pietà di Michelangelo modellata in creta e poi ricoperta di gesso, due formelle del campanile di Giotto. E ancora una tavola tattile con la facciata del Duomo di Pisa, un plastico del suo centro religioso e un bassorilievo del porto pisano.
È dal 1990 che Vivat realizza percorsi e visite guidate tattili in alcune realtà museali fiorentine come il Museo dell’Opera del Duomo.
«La mostra – dice il presidente provinciale Uici Firenze Antonio Quatraro, – rappresenta il coronamento di uno sforzo più che ventennale per portare all’attenzione del pubblico e degli enti locali l’aspirazione dei disabili visivi a fruire del patrimonio artistico nella maniera giusta. Ecco, gli amici di Vivat hanno esaudito il nostro desiderio, trovando insieme a noi le soluzione di volta in volta più adeguate».
Le visite guidate alla mostra, rivolte principalmente al pubblico con disabilità visiva e ai bambini in età scolare, saranno svolte dai soci Vivat su prenotazione.
Orario mostra: 10-12/13-17
Info: 050.502082 – 055.580319