C’è grande attesa per l’evento musicale in programma al Teatro Verdi lunedì sera (21 dicembre ore 21), il Concerto di Natale sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa nell’ambito della pluriennale collaborazione istituzionale con il Teatro di Pisa, e da Enel s.p.a.
A rendere l’appuntamento di lunedì un’opportunità imperdibile è l’altissimo livello dei protagonisti: i Virtuosi del Teatro alla Scala, il celebre gruppo di musicisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, composto principalmente dalle prime parti soliste affermate anche a livello internazionale, come – tra gli altri – il flautista Davide Formisano e l’arpista Luisa Prandina, solisti nel concerto di lunedì sera. Sul podio il giovane direttore pisano Francesco Pasqualetti, bacchetta che ha ormai meritatamente spiccato il volo: attualmente perfezionando alla Royal Academy of Music di Londra, che lo ha selezionato come destinatario della Gordon Foundation Scholarship e dell’Henry Wood Prize, ha debuttato a Londra con la London Symphony Orchestra su invito del suo direttore principale Sir Colin Davis, nell’ ambito del London Symphony Discovery Scheme, esperienza grazie alla quale il M° Trevor Pinnock l’ha voluto come suo assistente per la recente produzione della Fedeltà Premiata di Haydn e la Royal Academy of Music gli ha offerto due concerti nella sua stagione. Tra i suoi prossimi impegni in patria, invece, oltre al Concerto di Capodanno al Teatro Verdi, alla guida dell’Orchestra Giovanile Universitaria di cui è stato cofondatore e per ben sette anni direttore artistico e musicale, Francesco Pasqualetti tornerà sul podio sia dell’Orchestra della Toscana con Boris Belkin come violino solista in un concerto per l’Estate Musicale Chigiana che della Royal Northern Symphony di Manchester con l’opera Un giorno di Regno di Verdi per il Festival Internazionale di Montepulciano.
Di notevole qualità e appeal il programma del Concerto di Natale: nella prima parte i Virtuosi del Teatro alla Scala suoneranno infatti il celebre Concerto Grosso in Sol minore “fatto per la notte di Natale” di Arcangelo Corelli, particolarmente poetico ed esemplificativo di alcune caratteristiche fondamentali del linguaggio corelliano, e il Concerto per Flauto e Arpa K 299 in Do maggiore di Mozart, esempio di raffinatissima musica francese da salotto che il compositore scrisse nel 1778, in occasione del suo viaggio a Parigi, su commissione di due nobili dilettanti, il duca Louis Bonnères de Sovastre e sua figlia. Nella seconda parte la Serenata per Archi op. 22 in Mi maggiore di Antonin Dvorak, opera di grande semplicità e immediatezza e nel contempo ricca di profondità e percorsa da echi del radicamento culturale-popolare ceco dalle tipiche influenze tzigane.
Particolarmente popolare il prezzo dei biglietti (posto unico 10 euro); pochi i biglietti rimasti disponibili, in vendita al Botteghino del Teatro Verdi che per l’occasione sarà eccezionalmente aperto lunedì sia la mattina dalle 11 alle 13 che nel pomeriggio, dalle 16 alle 19 e poi a partire dalle ore 20 fino all’inizio del concerto. Lunedì sarà anche attivo il servizio di biglietteria telefonica: dalle 14 alle 16 allo 050 941188 (solo carte di credito).
Per informazioni: Teatro di Pisa tel 050 941111.