Sabato 16 gennaio ore 21 al Teatro Verdi si inaugura finalmente la Rassegna di Danza 2010 con il Balletto del Sud in CARMEN. Su musiche di Bizet, Albéniz, Chabrier e Massenet il coreografo Fredy Franzutti, affermatissimo sulla scena dei teatri italiani, crea una danza narrativa in due atti che si ispira al balletto novecentesco, rielaborato in maniera del tutto personale e contemporanea. Il dramma della passione e della seduzione, tessuto ad arte, si svolge in un’atmosfera orientaleggiante supportata da sontuosi costumi e scene raffinate che accompagnano lo spettatore nel cuore del mondo di Carmen, in cui musica e danza si coniugano perfettamente: una sfida non facile proprio perchè queste musiche non furono composte in origine in funzione della danza.
La bellezza e la seduzione di questa donna, archetipo di una femminilità passionale e tragica, resa immortale dall’opera che da lei prende il nome, rivivono ancora una volta sulla scena attraverso gli splendidi artisti del Balletto del Sud.
Questo adattamento è ambientato, sia per quanto riguarda la trama sia per la versione musicale, in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono. Ovvero interpretata da autori che della vicenda colorano la componente esotica, aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare della terra spagnola e di quella Andalusa in particolare, che fu crocevia di popoli e culture, musulmani, cristiani ed ebrei. Alle musiche di Bizet si affiancano perciò quelle di altri autori che guardano nella stessa maniera il paese e il popolo spagnolo dalla raffinatissima Parigi ottocentesca. Il modo in cui i personaggi vivono nel dispiegarsi del balletto, l’innamoramento, la libertà personale e il fato, il destino avverso e la superstizione, la gelosia e il tradimento fino all’omicidio, è comunque tuttora ben vivo nel nostro immaginario, rappresentato in molte produzioni teatrali o cinematografiche contemporanee, ad alcune delle quali la coreografia fa in parte riferimento.
Il Balletto del Sud, ospite per la prima volta nel nostro teatro, nasce nel 1995, fondato e diretto da Fredy Franzutti. Ospite del Teatro Bolshoj di Mosca, dell’Opera di Roma, dell’Opera di Montecarlo e di Bilbao, di prestigiosi festival d’opera e balletto internazionali e di numerosi eventi televisivi, è oggi una delle più apprezzate compagnie di danza in Italia, con un organico composto da sedici solisti di elevato livello tecnico in grado di alternarsi nei ruoli principali.
Per questa indimenticabile versione della sensuale eroina di Prosper Mérimée, resa celebre dalla celeberrima musica di Géorges Bizet, autore dell’omonima opera lirica, i prezzi dei biglietti variano da un massimo di 23,00 Euro a un minimo di 7,00 Euro, con le consuete e varie riduzioni ed agevolazioni.
Per informazioni Teatro di Pisa tel 050-941111, www.teatrodipisa.pi.it