Il 2010 al “Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art” inizia nel migliore dei modi. Venerdì Maurizio Vanni, direttore del museo, riceverà infatti il premio “IPA – Ischia Prospettiva Arte”, prestigioso riconoscimento che lo incorona “Museo Rivelazione del 2009”. Nel corso della celebrazione, che si svolgerà a partire dalle 10,30 all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Vanni terrà una lezione agli studenti presenti dal titolo: “Il museo contemporaneo. Showbusiness, impresa e cultura”.
“Il Lu.C.C.A. è un vero e proprio museo da vivere – ha dichiarato Vanni – pensato per grandi mostre, ma anche per l’intrattenimento e il piacere delle persone. Oltre alle otto sale espositive, a una sala permanente per la video-arte e uno spazio per la fotografia, infatti, è stata prestata una grande attenzione ai servizi con un bookshop, una caffetteria-tisaneria, una sala permanente dedicata ai progetti ludico-didattici e molte sale lounge. I fruitori diventano, fin da subito, elemento interattivo della struttura. È un museo da vivere attraverso un approccio polisensoriale totale”.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Culturale Ischia Prospettiva Arte e patrocinato dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dall’Ente provinciale per il Turismo della Provincia di Napoli e dall’Azienda Autonoma Cura e Soggiorno delle isole di Ischia e Procida, vedrà premiare insieme a Maurizio Vanni anche Luciana Arbace, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici e Etnoantropologici dell’Abruzzo.
Negli anni passati il premio era stato assegnato a personaggi del calibro di Arturo Carlo Quintavalle (Direttore del CSAC di Parma), Giuseppe Morra (Direttore del Museo Hermann Nitsch), Nicola Spinosa (Soprintendente del Polo Museale di Napoli), Gillo Dorfles (Docente, Critico, Saggista e pittore) e Julia Draganovic (Direttore artistico del PAN – Palazzo delle Arti Napoli).
Il 2009 è stato un anno fondamentale per la carriera di Maurizio Vanni: oltre a due corsi universitari tenuti per l’Enaip di Forlì e per la Facoltà di Economia di Pisa, e circa sessanta tra conferenze e presentazioni di mostre, ha iniziato la collaborazione come curatore per il museo della Triennale Bovisa Milano, una delle strutture museali più importanti d’Italia, per il quale ha curato la mostra antologica di Hsiao Chin e l’evento-istallazione di Sandro Chia.
Da ricordare anche le mostre di Alexander Calder ad Andorra, del Gruppo Co.Br.A. a Reggio Emilia, di Giuliano Ghelli a Palazzo Vecchio a Firenze, la mostra itinerante di Niki de Saint Phalle in alcuni musei della provincia di Grosseto e le mostre di Giampaolo Talani e Francesco Musante.
A livello internazionale, oltre alla Spagna e all’Argentina, con una recente tournée in Brasile (conferenze a Rio de Janeiro, San Paolo, Curitiba e Niteroi) ha perfezionato accordi per una collaborazione intermuseale nel 2011 quando si celebrerà l’anno della cultura italiana in Brasile.
loschermo