Prato: Autoimprenditoria

Sarà pubblicato nelle prossime settimane il bando per l’autoimprenditoria della Provincia di Prato per sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese. Il progetto viene presentato questa mattina a palazzo Buonamici dalla vicepresidente della Provincia Ambra Giorgi e da Simone Cappelli e Rachele Chiti del Servizio Lavoro.

La novità assoluta del progetto è il tutor per i primi mesi di vita delle imprese che nasceranno dal percorso – ha spiegato la vicepresidente Giorgi – Sostenere i neoimprenditori nella fase più difficile significa offrire un ‘pacchetto’ che offre più garanzia di successo”.

Il bando nella sua prima fase è rivolto alle agenzie formative con l’obiettivo di affidare loro l’accompagnamento e l’assistenza della nascita dell’impresa, integrando percorsi di formazione con servizi di consulenza specialistica. Sarà quindi messo in piedi un servizio destinato alle persone che intendono avviare un’impresa sul territorio provinciale, offrendo opportunità concrete a tutti coloro che, anche a seguito della grave crisi economica del distretto, hanno deciso di intraprendere un percorso imprenditoriale. L’esperienza maturata in questi anni e condivisa anche con le parti sociali è che troppo spesso le ‘idee di impresa’ incontrano ostacoli nella realizzazione, tanto che la mortalità delle neoimprese risulta essere ancora molto elevata. “Proprio per questo la Provincia ha deciso di destinare risorse significative, circa 530 mila euro in due anni per attivare un servizio in grado di dare con continuità un supporto a chi intende avviare un’impresa – ha aggiunto Giorgi – Nel corso dei due anni ci poniamo l’ambizioso obiettivo di sostenere la nascita di almeno 25 imprese.

LA PRIMA FASE, IL BANDO PER LE AGENZIE – Il bando è rivolto alle agenzie formative accreditate presso la Regione Toscana, singole o associate, con esperienza di almeno 5 anni nelle attività di autoimprenditorialità, consulenza per la creazione d’impresa, formazione continua. Attraverso il bando saranno individuate le agenzie che metteranno in piedi il servizio di accompagnamento e assistenza dal momento della elaborazione dell’idea d’impresa, alla sua costituzione e fino ai primi mesi di vita.

LE MISURE DEL BANDO Il bando è articolato in cinque distinte misure, rivolte ad altrettanti settori produttivi, che saranno aggiudicate separatamente. Manifatturiero e costruzioni, servizi, commercio e turismo, terzo settore e agricoltura sono i 5 campi di intervento. Al manifatturiero è destinato un finanziamento di 140 mila euro, ai servizi di 120 mila, a commercio e turismo e terzo settore 100 mila euro ciascuno e 60 mila all’agricoltura.

A CHI SI RIVOLGERA’ IL SERVIZIO – Il servizio organizzato dalle agenzie individuate dal bando si rivolgerà a tutti i cittadini iscritti al centro per l’impiego come inattivi, inoccupati, disoccupati, in cassa integrazione o in mobilità. Avranno priorità le domande presentate da donne e da gruppi già costituiti con l’intento di avviare un’impresa. Gli aspiranti imprenditori seguiranno quindi anzitutto l’orientamento presso il centro per l’impiego e la partecipazione a un percorso seminariale su argomenti di base quali analisi di mercato, strategie di marketing, forme giuridiche, elementi di normativa fiscale e contabile, bilancio, agevolazioni per le imprese, elementi di diritto del lavoro, controllo di gestione. Quindi l’orientamento specialistico, finalizzato a individuare la tipologia di impresa più confacente alle proprie esigenze. Al termine si concretizza l’idea d’impresa, che viene valutata da una commissione composta da esperti di orientamento e del mondo del lavoro.

LA GESTAZIONE E LA NASCITA DELL’IMPRESA – Le ‘idee di impresa’ che superano la prima fase, entrano nel percorso vero e proprio di formazione e consulenza, differenziato nei cinque settori economici, con il consolidamento delle competenze funzionali allo sviluppo dell’idea imprenditoriale (competenze gestionali, conoscenza del mercato di riferimento, visite guidate o brevi stage in aziende di eccellenza). E’ inclusa la consulenza specialistica per il supporto alla redazione del piano di impresa e allo studio di fattibilità.

IL TUTOR PER LE NEOIMPRESE, UNA NOVITA’ ASSOLUTA Le neoimprese, a questo punto ormai nate, vengono supportate durante i primi mesi di vita con un servizio che rappresenta una novità assoluta. Viene offerto infatti un supporto ai neoimprenditori proprio all’inizio della loro esperienza quando solitamente si trovano ad affrontare molti problemi. Anche le imprese costituite da non oltre sei mesi possono inserirsi nel percorso, la priorità andrà a quelle con compagine sociale costituita per oltre il 50% da donne, oppure operanti in settori innovativi e ad alta potenzialità di sviluppo. Attraverso l’assistenza di un tutor vengono forniti servizi di consulenza e check up giuridico e fiscale, organizzativa, finanziaria, per il conseguimento di certificazioni di qualità. I neoimprenditori e i loro collaboratori e dipendenti potranno utilizzare voucher per la partecipazione a corsi di formazione specifici.

 

 

Prato: Autoimprenditoriaultima modifica: 2010-01-22T15:06:37+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo